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14 Giu 2013

“La città è spenta”( THe city is dark) di André de Toth-1954

Scritto da Giuseppina La Ciura

André de Toth è poco noto per i suoi noir: eppure questo “The city is dark”o ” Crime wave”ha molti estimatori, specie tra i critici e gli appassionati dell’hard-boiled.
“Doc” Penny e la sua banda(di cui fa parte un Charles Bronson molto lontano da “Il Giustiziere della notte”) tentano di rapinare una stazione di benzina, ma gli va male. Feriscono il benzinaio ed uccidono un poliziotto. Inoltre, uno dei malviventi viene gravemente ferito. Ha bisogno di un medico compiacente e di una casa dove rifugiarsi. Trova il medico che, dopo essere stato radiato dall’Albo ed essere finito a San Quintino,vive facendo il veterinario(ed è un ottimo veterinario,perchè,avendo conosciuto gli uomini, ha imparato ad amare gli animali)e si rifugia in casa di Lacey,un ex galeotto che si è redento grazie all’amore di una donna.Lacey vorrebbe cacciare di casa i due loschi figuri,ma non può.L’uomo muore e arrivano gli altri due malviventi, che si installano nella sua casetta. Anzi, con la minaccia di far male alla moglie, costringono Lacey a partecipare ad una rapina in banca….Finale classico: fuga in macchina, fuoco a volontà e molti morti.La banda è decimata e il tenente Sims-uno Sterling Hayden straordinario-si può permettere di essere misericordioso.
Il film in uno splendido bianco e nero fu girato a Los Angeles e mostra luoghi e costruzioni che non esistono più. Ha influenzato Aldrich e soprattutto Kubrick per “The Killing”.
Da vedere)per chi ama il genere).