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domenica 29 aprile 2018

28 Giu 2017

“La casa del corvo”(“The Man with a cloak”)di Fletcher Markle-1951

Scritto da Giuseppina La Ciura
John Dickson Carr fu anche un eccellente sceneggiatore. Insieme con Frank Fenton sceneggiò  per lo schermo nel 1951 un suo racconto “The Gentleman from Paris”. Il film venne diretto  da Fletcher Markle ed interpretato da quattro attori molto talentuosi: Joseph Cotten, Barbara Stanwyck,Louis Calhern e Leslie Caron.A questo quartetto bisogna aggiungere il corvo Villon, che è come dire Edgar Allan Poe. Infatti “l’uomo dal mantello” che passa da un pub all’altro senza un becco di un quattrino ma dalle capacità deduttive straordinarie è Dupin, il padre dei grandi detective classici.
New York ,1948. La grande città assomiglia ad un tranquillo borgo di campagna. Da Parigi in piena rivoluzione(ma è tutta l’Europa che vive il suo 48) arriva una fanciulla adorabile nella sua grazia e candore. E’ Mlle Madeline Minot(Leslie Caron)che è venuta ad incontrare Mr Thevenet(Louis Calhern), zio del suo fidanzato. Ella ha il compito di perorare la causa dei rivoluzionari di cui il fidanzato fa parte. Ha bisogno di un’importante donazione in dollari.Lo zio, che è stato un bonapartista, acconsente. Ciò però mette in agitazione l’amante dello zio(la Stanwyck), il cameriere e la cuoca che lentamente stanno uccidendo il vecchio padrone facendolo bere liberamente o non dandogli le medicine per il cuore. Mlle Minot ha la fortuna di incontrare in un bar Dupin che si lascia incantare dagli occhioni da gatta della francesina e si mette subito al servizio del Bene.
Il film è quasi dimenticato,anche perché non ebbe molto successo. Troppo originale e a tratti ricco di humour. Cotten è un Dupin-Poe perfetto,la Stanwyck che stava divorziando dal bellissimo Bob Taylor appare distratta e poco seduttiva. Il corvo Villon è decisivo per la soluzione del caso

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