Archivio blog

lunedì 30 aprile 2018

20 Feb 2018

“Il cranio e il corvo” (“The mind benders)di Basil Dearden-1963

Scritto da Giuseppina La Ciura
Basil Dearden(1911- 1971) è stato uno dei più  versatili registi britannici. Nei suoi film ha affrontato diverse,interessanti tematiche spesso in anticipo con i tempi come l’omosessualità in “Victim”(con il suo attore preferito,il grande Dirk Bogarde), la questione razziale in “Lo Zaffiro nero”,la violenza giovanile del secondo dopoguerra in ” I giovani uccidono”. *Nel 1963 diresse “The mind benders”(in Italiano un improbabile” Il Cranio e il Corvo”) una pellicola originale tra il thriller e ,soprattutto,la fantascienza.**
Siamo in piena Guerra Fredda. Al centro dell’interesse dei Servizi Segreti occidentali(in questo caso inglesi) ci sono gli scienziati che , per le loro idee pacifiste(loro sanno che voglia dire un conflitto atomico),sono considerati sempre pronti a tradire e a passare informazioni al nemico comunista. Il dott Sharpey, dopo aver sopportato un esperimento in una vasca piena d’acqua, “tradisce” la Patria ricevendo in cambio una forte somma di denaro. Pentito,mentre si reca in treno ad Oxford, apre lo sportello e si getta nel vuoto. Il Maggiore dei Servizi Segreti  Clements è indeciso se accusare lo scienziato di Alto Tradimento o assolverlo in quanto vittima innocente dell’esperimento mirante a provocare il lavaggio del cervello. Il dott Langman(Dirk Bogarde),convinto dell’innocenza dell’amico e collega, accetta di entrare in quella vasca maledetta e di subire lo stesso esperimento. Tirato fuori dopo 8 ore di sofferenze inumane, Langman crede alle parole di un collega secondo cui la sua amatissima moglie(Mary Ure) ha tutti i difetti del mondo. Il Maggiore è soddisfatto: l’esperimento è riuscito. Niente tradimento. La povera moglie di Langman,che attende il quinto figlio, ne paga le conseguenze.
La trama può apparire banale e vecchiotta. Ma l’interpretazione del duo Bogarde ed Ure rende il film avvincente.
Per cinefili.
* Il più famoso dei suoi film resta “La donna di paglia” con Sean Connery e Gina Lollobrigida (con musiche di Beethoven)
** Può far sorridere il metodo usato per fare il lavaggio del cervello. Oggi, siamo quasi tutti “benders” 

Nessun commento:

Posta un commento