3
Feb
2018
” La casa dell’oscurità”(” Midnight House”-1942)di Lina Ethel White- GM 2018
Ho aspettato con tanto entusiamo questo inedito di Lina Ethel White scrittrice di notevole talento della Golden Age. Non ho atteso che
uscisse in edicola: subito in ebook par Amazon. Delusione cocente.
Perché? Ecco i motivi principali:
- la trama sa troppo di déja vu. Prendete Mary Roberts Rinehart( per l’istitutrice tra il fragile e l’ardimentoso in una dimora vittoriana), Mignon Eberhart(per gli amori più o meno arditi e i due matrimoni finali)e e Lewis di “Il Monaco”( per gli orrori della casa accanto) Mescolate bene e voilà: “Midnight House”.
- La traduzione di Mauro Boncompagni non coinvolge il lettore, anzi lo allontana con frasi “forbite”, aggettivi poetici e un piattume di fondo.
- e infine gli svarioni dell’edizione in e-book.Certo ,il cartaceo è un’altra cosa,ma per tanti ipovedenti l’e.book è essenziale. Bisogna rispettare questi lettori con edizioni curate.
- la trama sa troppo di déja vu. Prendete Mary Roberts Rinehart( per l’istitutrice tra il fragile e l’ardimentoso in una dimora vittoriana), Mignon Eberhart(per gli amori più o meno arditi e i due matrimoni finali)e e Lewis di “Il Monaco”( per gli orrori della casa accanto) Mescolate bene e voilà: “Midnight House”.
- La traduzione di Mauro Boncompagni non coinvolge il lettore, anzi lo allontana con frasi “forbite”, aggettivi poetici e un piattume di fondo.
- e infine gli svarioni dell’edizione in e-book.Certo ,il cartaceo è un’altra cosa,ma per tanti ipovedenti l’e.book è essenziale. Bisogna rispettare questi lettori con edizioni curate.
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