22 Mar 2017

“Delitto senza peccato”(” The accused”)di William Dieterle-1949

Scritto da Giuseppina La Ciura

Nel 1949, due anni dopo aver vinto l’Oscar per la sua interpretazione in “La donna celebre”, Loretta Young si diede al noir . Il film diretto da William Dieterle si intitolava “The accused”,ma nell’Italia democristiana divenne ” Delitto senza peccato”(è inutile dire che ci si riferiva al sesto comandamento,l’unico che contasse davvero nella società pacelliana).
La Young, attrice molto brava ma per la quale non ho mai fatto pazzie,è una severa professoressa di Psicologia in un’Università californiana. Tra i suoi alunni ce n’è uno, Bill Perry, che ha compreso che dietro tanta severità si cela la passione. Così, invita la prof ad una gita a Malibu. Qui, sulla scogliera, si spoglia per fare un bagno e tenta di fare altrettanto con la prof. La donna si sente attratta,ma poi dinanzi al tentativo di violenza  uccide il ragazzo e ne getta a mare il corpo.
Il capo della Polizia, un ottimo Wendell Corey, è convinto che la docente -che nel frattempo ha cambiato look per stornare i sospetti-sia l’assassina, ma trova un brillante antagonista nell’avvocato Ford(Robert Cummings),tutore della vittima. Entrambi gli uomini si innamorano dell’accusata e il processo si trasforma in un duello per i begli occhi dell’ex zitella.
Finale aperto(o quasi).