13
Feb
2018
” Quel giorno a Roma”(“When at Rome”) di Ngaio Marsh Rizzoli gialli-1975
Ngaio
Marsh visitò Roma nell’estate del 1968. Due anni dopo, pubblicò la
ventiseiesima avventura di Alleyn dal titolo significativo “When at
Rome”. Il poliziesco ebbe un grande successo di critica e di pubblico.
Il sole, il profumo dei fiori mediterranei,le fontane zampillanti acqua
purissima, le rondini che si rincorrono in un cielo terso, i canti dei
romani, i bar all’aperto, le chiese antichissime, le opere d’arte, “le
feste” proibite a base di droghe e nudità, “la dolce vita”. “Dolce vita”
significa anche corruzione, droga, imbrogli di ogni genere. Di questi è
maestro Sebastian Mailer, un inglese italianizzato(ha persino sposato
una siciliana, certa Violetta). Costui è abilissimo nello scoprire i
vizi altrui per poi ricattare. E’ anche nel giro della droga
internazionale(cocaina ed eroina) e rifornisce giovani e meno giovani
ricchi europei preda del vizio. Scotland Yard decide ad un certo punto
di mandare a Roma il grande Alleyn allo scopo di porre fine a questi
traffici Nella Città Santa ,Alleyn scopre che Sebastien Mailer usa
come copertura un’agenzia di viaggi molto esclusiva. Si iscrive quindi
ad un’escursione che ha il suo momento culminante nella visita guidata
della Chiesa di San Tommaso.(che non esiste*) All’escursione partecipano
pochi turisti quasi tutti inglesi: Sophia Braceley, matura lady a
caccia di sesso e droga,il nipote ,l’hon. Kennet Dorne, viziato e
vizioso, il misterioso maggiore Sweet, i coniugi olandesi Van der Vegel,
legati da una passione torbida, Sophie Jason ,editor e il grande
scrittore Barnaby Grant. La chiesa di San Tommaso è gestita da monaci
irlandesi e ha una struttura molto complessa a causa dei suoi
sotterranei che risalgono al periodo etrusco.Il gruppo dei turisti,
scendendo verso le strutture più antiche ,in un’atmosfera allucinante,
si disperde e dei vecchi conti vengono regolati senza che Alleyn si
accorga di nulla. Interviene la Polizia italiana che si rivela
inefficiente e corrotta-e poteva essere altrimenti, essendo la Marsh
un’Inglese e per giunta molto snob?-. Alleyn è quindi solo,in un Paese
straniero che non conosce e deve procedere con prudenza anche perché la
vittima è un criminale e l’assassino è un gentiluomo e” il più
simpatico assassino che avessi incontrato” Non è colpevole: si è
adeguato.
“Se sei a Roma,fa’ come fanno i Romani”(pag 138).
* Leggere quanto scrive Piero de Palma in un commento.
“Se sei a Roma,fa’ come fanno i Romani”(pag 138).
* Leggere quanto scrive Piero de Palma in un commento.
Nessun commento:
Posta un commento