12 Nov 2016

“Ross Poldark”(1945)di Winston Graham- Sonzogno 2016

Scritto da Giuseppina La Ciura

Il 18 prossimo venturo su Laeffe(canale 139 di Sky, quindi a pagamento) verrano trasmesse le prime due puntate della saga di Winston Graham dedicata a Ross Poldark e ai suoi amori ed avventure. Una prima serie è andata in onda in UK sulla BBC( “la zietta”come la chiamano i britannici) tra il 1975 e il 1977 e fu un grande successo di pubblico non solo in madrepatria ma anche in 40 Paesi. In Italia fu trasmessa da Rai 2 nel 1978 e replicata negli Anni 80 su Canale 5.Io non la seguii, essendo impegnata in ben altre faccende. L’anno scorso sempre la BBC ha voluto farne una nuova edizione con il fascinoso Aidan Turner nella parte del capitano Poldark.-che  il 18 pv  gli abbonati di Sky potranno vedere in un nudo integrale che ha mandato in visibilio le Inglesi..-
La saga del prolifico Graham consta di 12 volumi( più un tredicesimo sulla Cornovaglia dove è ambientata la vicenda).Da noi è uscito per Sonzogno editore solo il primo volume “Ross Poldark” e a gennaio 2017 uscirà il secondo dal titolo “Demelza”.
Siamo nel 1783, presso Truro.Ross Poldark torna nella sua piccola tenuta di Nampara acciaccato nel fisico e nel morale dopo aver combattuto per il Re Giorgio e la Patria in America. Il nostro giovane ed affascinante Eroe scopre che suo padre è morto di gotta(malattia comunissima al tempo),la sua casa è un letamaio, che le terre sono abbandonate ai rovi e la miniera di stagno in grave incuria. Ma soprattutto è stato tradito da Elizabeth,la fanciulla amata, che si è fidanzata con suo cugino Francis. Ross non si abbatte. Rimette in sesto le sue proprietà e sposa Demelza, la sua bella e coraggiosa servetta.
La trama è molto lineare e non si discosta da quelle di tanti altri romanzi definiti “storici”. Ciò che affascina in questo libro è l’abilità dell’autore nello  descrivere il periodo di grandi eventi e cambiamenti sociali in cui si muove Poldark -e gli altri personaggi- La società è divisa nettamente tra i nobili cui sono concesse molte libertà( anche volgari come il ruttare durante un pranzo) e svaghi che oggi consideriamo ignobili( i combattimenti tra galli!). Essi trascorrono il loro tempo a giocare a carte ,a sedurre le servette e a ad andare a caccia. Vivono dei proventi delle miniere di rame e stagno dove lavorano in condizioni disumane gli operai del distretto. I nobili muoiono di gotta, gli operai di tisi a 30 anni….Quanto alle donne,nobili e non, sono dedite solo a fare figli e muoiono giovani sfiancate da tante gravidanze non volute.In questo contesto, Ross Poldark sembra un alieno. Non passa le notti ad ubriacarsi,a giocare a carte, a frequentare bordelli. E’ umano ,comprensivo, generoso, grande lavoratore e soprattutto onesto. Non tenta di strappare l’amata al cugino e sposa la  servetta che tutti considerano la sua amante. E poi c’è l’ambientazione:la Cornovaglia dalla natura selvaggia ed indomita, dalle scogliere meravigliose, dalle tempeste devastanti, dagli uccelli rari. Un mondo forse crudele ma ancora vivibile.
NB Graham scrisse molti altri libri tra cui “Marnie” da cui Hitchcock trasse il suo famoso omonimo film.