6
Feb
2017
” Indagine a ritroso”(” Devil at your elbow”-1966)di D.M. Devine- GM 2017
Per
molti anni D.M. Devine(1920-1980) ha lavorato come amministratore in
un’importante università della Scozia. E in un’ università piccola ma
prestigiosa lo scrittore ambienta questo suo giallo del 1966 uscito in
Italia nel GM due anni dopo con il titolo di ” Indagine a ritroso”.
Edward Haxton è un professore stanco, depresso e poco popolare. I suoi colleghi vorrebbero licenziarlo per far posto ad un docente giovane ed entusiasta. Per questo, tirano fuori delle presunte malversazioni di cui si sarebbe reso colpevole Haxton nel periodo estivo. Il solo Preside di facoltà Graham Loudon è poco convinto della fattibilità del licenziamento per così futili motivi. Haxton, però, reagisce in modo sbagliato. In preda alla disperazione più nera, riporta alla luce un vecchio scandalo che aveva visto coinvolti una ragazza morta in seguito ad un aborto mal riuscito e un professore poi suicida. Haxton fa capire che egli sa molto di più su quella tragedia e che,messo alle strette,potrebbe parlare. Poco dopo, viene trovato morto ucciso dal gas. All’inizio si pensa ad un incidente o a un suicidio. Ma l’aggressione contro una ragazza che lavora negli uffici universitari e l’assassinio di uno studente nella biblioteca fanno pendere la bilancia verso il delitto.
Devine è abilissimo nel confezionare una trama ed una soluzione credibili, ma il suo stile narrativo lento e monocorde può alla lunga tediare. Voto: 6–
PS Scopro con somma meraviglia che avevo letto questo giallo nella primavera del 68 e non gli avevo dato nemmeno il sei politico.
Edward Haxton è un professore stanco, depresso e poco popolare. I suoi colleghi vorrebbero licenziarlo per far posto ad un docente giovane ed entusiasta. Per questo, tirano fuori delle presunte malversazioni di cui si sarebbe reso colpevole Haxton nel periodo estivo. Il solo Preside di facoltà Graham Loudon è poco convinto della fattibilità del licenziamento per così futili motivi. Haxton, però, reagisce in modo sbagliato. In preda alla disperazione più nera, riporta alla luce un vecchio scandalo che aveva visto coinvolti una ragazza morta in seguito ad un aborto mal riuscito e un professore poi suicida. Haxton fa capire che egli sa molto di più su quella tragedia e che,messo alle strette,potrebbe parlare. Poco dopo, viene trovato morto ucciso dal gas. All’inizio si pensa ad un incidente o a un suicidio. Ma l’aggressione contro una ragazza che lavora negli uffici universitari e l’assassinio di uno studente nella biblioteca fanno pendere la bilancia verso il delitto.
Devine è abilissimo nel confezionare una trama ed una soluzione credibili, ma il suo stile narrativo lento e monocorde può alla lunga tediare. Voto: 6–
PS Scopro con somma meraviglia che avevo letto questo giallo nella primavera del 68 e non gli avevo dato nemmeno il sei politico.
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