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lunedì 30 aprile 2018

21 Gen 2018

“La belva”(“No other tiger”-1927) di A.E.W.Mason- Palmina n 19 1932

Scritto da Giuseppina La Ciura
Tanto  amato  e letto per quasi tutto il  secolo  scorso e tanto  trascurato nei  nostri anni bui.Sto parlando  di A.E.W.Mason .*Il  motivo?Incomprensibile. (o ha ragione Vico?)
A.E.W.Mason (1865-1948)ha avuto una vita molto interessante: si è laureato ad Oxford, ha fatto parte del controspionaggio durante la Grande Guerra, è stato parlamentare liberale  per la circoscrizione di Coventry, ha recitato in teatro, Come scrittore è stato eclettico: ha scritto drammi, romanzi storici ,di avventure e polizieschi di grande successo di critica e di pubblico. Alla sua penna si devono almeno tre gialli straordinari: ” At the Villa Rose”( “La Villa Rosa” Romanzo Mensile 1912 ), ” The Prisoner on the Opal”(“Prigioniero nell’opale” I Classici del GM , 1985) e ” The House of the Arrow”( “La casa della Freccia” Palmina n 7,1930).
In questi romanzi-ed in altri- indaga mr Hanaud della Sûreté. Egli appare anche in altri due gialli e in un racconto. I gialli sono :- “They would’nt be chessmen”( ” Le perle malate” Palmina n 147) e ” The House in Lordship Lane”(inedito chez nous). Il racconto è “The affair at  Semiramis Hotel”(“L’affare del Semiramis”-Ultragiallo, Attualità,1939)
Senza Hanaud sono “The sapphire”(“Il voto del capitano”Palmina n 83  )e ” No other tiger” (“La Belva”Palmina n 19-1932 tr Giuseppina Taddei).
So che ad alcuni grandi specialisti di Letteratura poliziesca-tra cui Igor Longo- ” La belva” non piace. Io,invece, trovo questo libro interessante perché racconta molto bene gli Anni 20 in UK.
Da perfetto gentleman post-vittoriano, il colonnello John Striland,per dimenticare lady Arianna Ferne troppo giovane e bella, vagabonda per due anni in Estremo Oriente. In Birmania, nel cuore della giungla, in una notte di terrore al chiaro di luna, incontra la Belva..
“Dal gran lampadario di cristallo appeso al soffitto,penzolava il corpo [della fanciulla]con le mani legate dietro la schiena. Il suo viso era nero e gonfio,gli occhi  le schizzavano dalle orbite,e la lingua,morsa a sangue nella sua agonia, le usciva fuori dalla bocca.”**
* A.E.W. Mason va distinto da F. V.W Mason autore del bellissimo “La guarnigione insanguinata”(“The Sulu sea Murders” Minerva,1938)
** cfr pagg 230-31

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