4 Mar 2017

“Nella nebbia”(The dark garden-1933)di Mignon G. Eberhart- Il GM 2017

Scritto da Giuseppina La Ciura

I primi capitoli di questo Eberhart d’annata sono memorabili.
Chicago. Febbraio inoltrato del 1933. Nel salotto della tetra e labirintica dimora di mrs Mina Petrie,avvolta da una nebbia densa ed umida, la cugina e governante Lottie, nel silenzio più assoluto-i molti ospiti-parassiti della vecchia padrona di casa molto ricca e molto malata sono affaccendati altrove- scrive una lettera attendendo che il maggiordomo Jens o la mulatta Melissa le portino il tè delle quattro e mezzo.
Katie Warren ritorna nella dimora dei Petrie guidando una potente vettura quando incontra sul Michigan Boulevard Paul Duchane, l’affascinante figlio di un vecchio amore di Mina e gli dà un passaggio. Sarà lui ad aprire il pesante cancello e a richiuderlo. Poi, la macchina si inoltra su un sentiero ghiacciato e reso oscuro dalla nebbia che scende a precipizio in un fossato molto pericoloso. D’improvviso, ad una curva a Katie si presenta la figura di una donna, di Lottie . Katie,pur essendo un’abile pilota, non riesce a frenare in tempo. Lottie viene investita e muore.
Arriva in forze la Polizia guidata dall’ispettore Crafft. L’uomo non ha certo lo charme di altri investigatori della Eberhart e non sembra nemmeno molto abile. Così ,la nebbia la fa da padrona. Occupa le menti di tutti i presenti della cupa dimora. Altri delitti(e tentati delitti) si susseguono in un’atmosfera allucinata. Fino alla sparatoria finale che spezza silenzi, intrighi(poco credibili ,purtroppo),e nebulosi propositi di morte.
La grande malata risorge a nuova vita e Katie trova l’amore e la felicità.
Mrs Eberhart non si smentisce