11
Ott
2017
“La sfinge del male”(“Ivy”)di Sam Wood-1947
Mary Belloc Lowndes è stata una scrittrice molto nota nella
prima metà del secolo scorso grazie soprattutto a “The Lodger”(“Il
pensionante”)da cui Hitchicok trasse un famoso film muto. *Nel 1927 la
Belloc diede alle stampe “The story of Ivy” che è rimasto inedito in
Italia. Sam Wood , nel 1947,pochi anni prima di morire,lo portò sullo
schermo con il titolo di”Ivy”(apparso da noi con l’altisonante titolo di
“La sfinge del male”). Per questo suo film Wood
si avvalse di un cast eccezionale, specie per quanto riguarda i
caratteristi, ed “osò” offrire il ruolo della dark lady a Jean
Fontaine,il simbolo delle virginali zitelle dal volto angelico. La
Fontaine, che era stanca di quei ruoli di brava ragazza ,accettò la
sfida.
Londra, 1909. Ivy ( Joan Fontaine) di modesti natali ma bellissima ed ambiziosa ha sposato un gentiluomo di buona famiglia,Jervis Lexton ( Richard Ney), che con il suo tenore di vita(gioielli,abiti sfarzosi, bridge,serate mondane)ha portato alla rovina economica. Non è sufficiente: Ivy ha un amante,un medico (Patric Knowles)che ella incontra nel laboratorio in gran segretezza. La relazione,però,si trascina stancamente quando Ivy incontra il miliardario Miles Rushworth(Herbert Marshall). L’uomo si innamora di lei,ma la respinge avendo appreso che è sposata.La nostra Ivy non si dà per vinta e…….
“La sfinge del Male” è un noir di grande impatto emotivo, con una scenografia di prim’ordine, costumi favolosi ed una fotografia superba. La Fontaine nell’insolito ruolo si impegna allo spasimo e merita la lode.Il film non ebbe però il plauso di pubblico e critica, ma oggi va rivalutato.
Pessimo il doppiaggio d’epoca,specie nella prima parte.
* Tra le Palmine apparve un giallo di Belloc Lowndes dal titolo “La dama di compagnia”(“What really happened”-1926). Perchè non ripubblicarlo?
Londra, 1909. Ivy ( Joan Fontaine) di modesti natali ma bellissima ed ambiziosa ha sposato un gentiluomo di buona famiglia,Jervis Lexton ( Richard Ney), che con il suo tenore di vita(gioielli,abiti sfarzosi, bridge,serate mondane)ha portato alla rovina economica. Non è sufficiente: Ivy ha un amante,un medico (Patric Knowles)che ella incontra nel laboratorio in gran segretezza. La relazione,però,si trascina stancamente quando Ivy incontra il miliardario Miles Rushworth(Herbert Marshall). L’uomo si innamora di lei,ma la respinge avendo appreso che è sposata.La nostra Ivy non si dà per vinta e…….
“La sfinge del Male” è un noir di grande impatto emotivo, con una scenografia di prim’ordine, costumi favolosi ed una fotografia superba. La Fontaine nell’insolito ruolo si impegna allo spasimo e merita la lode.Il film non ebbe però il plauso di pubblico e critica, ma oggi va rivalutato.
Pessimo il doppiaggio d’epoca,specie nella prima parte.
* Tra le Palmine apparve un giallo di Belloc Lowndes dal titolo “La dama di compagnia”(“What really happened”-1926). Perchè non ripubblicarlo?
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