Archivio blog

sabato 21 aprile 2018

24 Ago 2012

“La via della morte”(Side Street)di Anthony Mann-1950

Scritto da Giuseppina La Ciura
Farley Granger ha avuto il suo momento di gloria tra la fine del secondo conflitto mondiale e il 1954 quando girò “Senso” con Alida Valli per la regia di Luchino Visconti. Nel suo palmarès ci sono anche  due splendidi film di Hitchcock “Nodo alla gola” del 1948 e “L’altro uomo” del 1951. Nel 1950 eccolo  con Cathy O’Donnell in “ La via della morte” un thriller diretto da Anthony Mann.
Granger interpreta la parte di un reduce della Seconda Guerra Mondiale  con tutte le frustrazioni e le inquietudini di uno che ha combattuto per la Patria e, da civile, è costretto a fare il postino precario, pur avendo moglie e figlio in arrivo. Esasperato, ruba una cartella dallo studio di un avvocato in cui ha visto riporre duecento dollari. Invece, dentro, ci sono ben 30000 mila dollari frutto di un ricatto ad un anziano industriale in vena di avventure galanti. Sono dollari insanguinati, perché la donna di cui si è servita la gang è stata uccisa(e non sarà l’unica). Il povero reduce si troverà così  coinvolto in un intrigo criminale più grande di lui. A salvarlo sarà proprio il suo candore, la sua onestà di fondo.
Un thriller gradevole, ben costruito e ben recitato. Non è un capolavoro,ma può dare molti punti ai thriller di oggi. 

Nessun commento:

Posta un commento