9
Set
2015
“La signorina Cormon”(La vieille fille-1836)di Honoré de Balzac- Sellerio 2014
Il
geniale Émile de Girardin, direttore della “Presse”, per ampliare la
base del suo quotidiano in concorrenza con il “Siècle “di Dutacq, si
rivolse a Honoré de Balzac,lo scrittore più popolare del tempo,
affinchè scrivesse un romanzo da pubblicare a puntate sul suo
giornale. Balzac non si fece pregare e perché amava le imprese difficili
( comporre in pochi mesi un testo “per tutti”) e perché era come al
solito indebitato. Così dal 23 Ottobre al 4 Novembre del 1836 ,in dodici
puntate, apparve su “La Presse” “La vieille fille” Per molti studiosi e
critici si tratta del primo romanzo d’appendice della Storia letteraria
e precederebbe ” I misteri di Parigi”di Sue. Nella mia modestia,non
sono d’accordo. Mancano quasi tutti i topoi del genere : la trama è
molto esile, i famosi colpi di scena destinati a spingere il lettore a
comprare il nuovo numero del feuilleton sono usati con parsimonia , i
personaggi si contano sulla punta delle dita e, se sono manigoldi,lo
sono in parrucca e fard, le descrizioni di ambienti di estrema miseria e
di degrado morale sono del tutto trascurate. Niente figli illegittimi,
nobildonne infedeli, duelli all’ultimo sangue, espiazione e redenzione.
A Balzac interessavano la rappresentazione della vita di provincia tra
il farsesco e il comico, la realtà politica del tempo segnata dal
duello sempre più stringente tra l’Aristocrazia al tramonto e la
Borghesia in irresistibile ascesa, l’allegoria.il libro non è stato
pubblicato in Italia per quasi due secoli e si deve al “coraggio”della
casa editrice Sellerio e del francesista Francesco Monciatti se
finalmente il lettore italiano può accostarsi a questo capolavoro. I
motivi perchè “La vieille fille” è rimasto inedito per tanto tempo
sono in larghissima parte legati,infatti, alla difficoltà di tradurre
un testo così complicato ricco di riferimenti storici, di allusioni e
doppi sensi riferentisi alla vita sessuale( il che scandalizzò molto
lettori ma fu una delle concause del suo successo), di complicate
implicazioni politiche e criptici giochi linguistici.
Il romanzo tradotto in italiano è diventato “La signorina Cormon” perché il titolo originale poteva sembrare dispregiativo per tutte le “single”d’Italia( Balzac, che conosceva l’animo femminile come pochi altri narratori, in realtà amava le vecchie zitelle….) . .
La protagonista Rose Marie-Victoire Cormon,è una di vecchia zitella
di 42 anni.E’ ricca, vive in una splendida casa ad Alençon, ha
servi a volontà, ma alla sua non verde età(e nel 1800!)vuole sposarsi a
tutti i costi. Nonostante il cilicio che le ha consigliato il suo
confessore,il sangue le bolle in quel suo corpo rubensiano tipico
delle donne normanne, non dorme la notte, sogna amplessi carnali che la
sfiniscano, vuole un figlio.. Ma, dopo aver rifiutato per motivi
irrilevanti i più bei partiti della Provincia ,i pretendenti alla sua
mano sono tre e tutti e tre non sono alla sua altezza, specie economica.
Il primo è il cavaliere di Valois di anni 58, raffinato libertino che tutti considerano un sant’uomo, amabile , gentile e povero in canna. Il secondo è il borghese Du Bousquier di anni 50, taurino, goffo e con la fama di “homme à femmes” , di implacabile seduttore di giovanette virtuose.
Il terzo,Athanase, è un ragazzo di 23 anni che vive con la madre. Egli ha studiato presso Collegio dei Gesuiti che lo hanno avviato all’onanismo e all’omosessualità . Egli ama veramente la signorina Cormon( non dimentichiamo che Balzac aveva un debole per le donne mature in cui cercava quell’amore materno che non aveva avuto)Athanase spera inoltre di rendere serena la vecchiaia dalla madre grazie i soldi della moglie. L’arrivo dalla Russia del marchese di Troisville fa precipitare la situazione .lLa signorina Cormon crede che questo signore sia l’uomo del destino, ma il marchese è sposato-Il mattino dopo, Mlle Cormon accetta come marito il primo dei pretendenti che si trova davanti: si tratta di du Bousquier che batte il Cavaliere nel tempo (il Valois si era attardato per darsi un po’ di fard sulle guance….). Inoltre, la signorina è convinta che Du Bousquier sia un grande e focoso amante ,cosa che secondo lei sarebbe impossibile per il Cavaliere data l’età quasi senile del nobiluomo. Il giovane Athanase è troppo giovane e le nozze con lui provocherebbero uno scandalo in città.
In realtà, secondo Balzac la “Commedia Umana” è regolata dal Caso e dal Destino. E’ per il Caso che la signorina Cormon sposa du Bousquier ed è il Destino che vuole che resti per sempre “una vieille fille”.
PS recentemente Skira edizioni ha pubblicato “La morte di Balzac” di Octave Mirbeau.E’ una lettura che fa riflettere sulla solitudine degli uomini,specie se grand
Il romanzo tradotto in italiano è diventato “La signorina Cormon” perché il titolo originale poteva sembrare dispregiativo per tutte le “single”d’Italia( Balzac, che conosceva l’animo femminile come pochi altri narratori, in realtà amava le vecchie zitelle….) . .

Il primo è il cavaliere di Valois di anni 58, raffinato libertino che tutti considerano un sant’uomo, amabile , gentile e povero in canna. Il secondo è il borghese Du Bousquier di anni 50, taurino, goffo e con la fama di “homme à femmes” , di implacabile seduttore di giovanette virtuose.
Il terzo,Athanase, è un ragazzo di 23 anni che vive con la madre. Egli ha studiato presso Collegio dei Gesuiti che lo hanno avviato all’onanismo e all’omosessualità . Egli ama veramente la signorina Cormon( non dimentichiamo che Balzac aveva un debole per le donne mature in cui cercava quell’amore materno che non aveva avuto)Athanase spera inoltre di rendere serena la vecchiaia dalla madre grazie i soldi della moglie. L’arrivo dalla Russia del marchese di Troisville fa precipitare la situazione .lLa signorina Cormon crede che questo signore sia l’uomo del destino, ma il marchese è sposato-Il mattino dopo, Mlle Cormon accetta come marito il primo dei pretendenti che si trova davanti: si tratta di du Bousquier che batte il Cavaliere nel tempo (il Valois si era attardato per darsi un po’ di fard sulle guance….). Inoltre, la signorina è convinta che Du Bousquier sia un grande e focoso amante ,cosa che secondo lei sarebbe impossibile per il Cavaliere data l’età quasi senile del nobiluomo. Il giovane Athanase è troppo giovane e le nozze con lui provocherebbero uno scandalo in città.
In realtà, secondo Balzac la “Commedia Umana” è regolata dal Caso e dal Destino. E’ per il Caso che la signorina Cormon sposa du Bousquier ed è il Destino che vuole che resti per sempre “una vieille fille”.
PS recentemente Skira edizioni ha pubblicato “La morte di Balzac” di Octave Mirbeau.E’ una lettura che fa riflettere sulla solitudine degli uomini,specie se grand
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