6 Apr 2015

” La culla vuota”( The Cradle will fall”-1984)di Mary Higgins Clark-Gialli del Corriere 2015

Scritto da Giuseppina La Ciura

Molte amiche e conoscenti mi hanno segnalato nel tempo questa scrittrice americana, sostenendo che i suoi romanzi sono fantastici,meravigliosi. Io,però, vedendo in copertina la foto della signora ( nata nel 1929),liftata, elegantissima, sorriso perfetto, capelli biondi e gioielli dovunque, non ho mai abboccato all’amo. Ma in queste feste pasquali tutt’altro che liete, ho deciso di concedermi un Mary Higgins Clark. Ho scelto “La culla vuota” il numero 1 della serie allegata a “Il Corriere della Sera”.
Il libro è del 1984,ma non è affatto datato in quanto a tema centrale: il sogno delle donne (non tutte, per fortuna)di avere un figlio a tutti costi. Per realizzare questo sogno, nel New Yersey, c’è la clinica adatta-il Westlake Hospital- e il medico adatto,il famoso ginecologo inglese Higley.Costui appartiene però alla categoria, molto diffusa nei medical thriller, del medico folle, quello che non arretra dinanzi a nulla pur di raggiungere la Fama (e il Premio Nobel). Questo non è spoiler in quanto “la culla vuota”non è il classico giallo all’inglese in cui l’assassino viene svelato alle ultime pagine: è un “inverted story”-Il lettore sa  fin dall’inizio chi è l’assassino e il fascino del libro sta nel vedere se riuscirà a farla franca.
Dall’altra parte della barricata, un procuratore distrettuale di modesta levatura intellettuale,un medico legale cui non basta un’autopsia di una povera donna morta per cianuro, un pugno di donne giovani e di mezz’età che hanno un sacro terrore del savant fou e una vice-procuratrice, Katie DeMaio ,che per un banale problema ginecologico finisce in una delle cliniche più pericolose della Detection Story.
La Higgins Clark è abilissima nella costruzione del suo romanzo, ma è troppo mestierante per coinvolgere a fondo un lettore che già conosce dame Christie e Dorothy Sayers(per restare in campo femminile).