5
Mag
2012
Pierre Magnan è morto
Pochi
giorni fa Réne Barone ha annunciato a noi di 813 che Pierre Magnan era
morto.La notizia mi ha rattristata, perchè Magnan è uno dei miei
giallisti(e scrittori)preferiti. Di lui ho letto tutti e cinque i
polizieschi in cui appare il simpatico ed umano commissario Laviolette.
Quattro di questi romanzi sono apparsi in prima edizione nel Giallo
Mondadori diretto allora da Gianfranco Orsi, l’ultimo “Il commissario
innamoratoӏ stato pubblicato dalla casa editrice Robin.
Ambientati in Provenza( Magnan era nato a Manosque il 19 Settembre del 1922), raccontano di fosche tragedie familiari( Il sangue degli Atridi”- 1976), antichi delitti mai dimenticati(“Messaggi di morte”), amori fatali (” La tomba di Hélios”) e giovani sbandati (“ Il velo magico). Il più bello, un vero capolavoro, è ” Le secret des Andrones” ) che in Italia fu tradotto con “Morirai per ultima”.
( Sisteron come Noto, il glicine come il giardino, la figlia del farmacista ribelle ed anticonformista, la Resistenza e i suoi crimini, passione e Morte)
Magnan ci ha lasciato altri libri di assoluta eccellenza come “La casa assassinata” con cui vinse Le Prix Mystère de la Critique e ” Les Charbonniers de la Mort”(1984).
Questo romanzo apparve nel 1995 nella collana mondadoriana con il titolo “La polvere della morte” E’ un romanzo particolare, di grande livello letterario ma dal contenuto molto scabroso. Numerosi giallofili rimasero scandalizzati e scrissero lettere di fuoco a Orsi.Anch’io fui tra quelli, ma rileggendo il libro in francese un decennio dopo, ne rimasi affascinata. Il romanzo è ambientato ai primi del Novecento e vede in azione il nonno di Laviolette. Ve lo consiglio.
PS Avendo ad Ispica tutti i libri di Magnan, ho usato la copertina di questo Speciale dei Gialli Mondadori del 1997 in cui sono riuniti “Morirai per ultima” Di Pierre Magnan, “La signora dell’auto con gli occhiali e un fucile” Di Sebasyien Japrisot e “Esca viva” Di Alain Demouzon. L’introduzione è del grandissimo Igor Longo.
Ambientati in Provenza( Magnan era nato a Manosque il 19 Settembre del 1922), raccontano di fosche tragedie familiari( Il sangue degli Atridi”- 1976), antichi delitti mai dimenticati(“Messaggi di morte”), amori fatali (” La tomba di Hélios”) e giovani sbandati (“ Il velo magico). Il più bello, un vero capolavoro, è ” Le secret des Andrones” ) che in Italia fu tradotto con “Morirai per ultima”.
( Sisteron come Noto, il glicine come il giardino, la figlia del farmacista ribelle ed anticonformista, la Resistenza e i suoi crimini, passione e Morte)
Magnan ci ha lasciato altri libri di assoluta eccellenza come “La casa assassinata” con cui vinse Le Prix Mystère de la Critique e ” Les Charbonniers de la Mort”(1984).
Questo romanzo apparve nel 1995 nella collana mondadoriana con il titolo “La polvere della morte” E’ un romanzo particolare, di grande livello letterario ma dal contenuto molto scabroso. Numerosi giallofili rimasero scandalizzati e scrissero lettere di fuoco a Orsi.Anch’io fui tra quelli, ma rileggendo il libro in francese un decennio dopo, ne rimasi affascinata. Il romanzo è ambientato ai primi del Novecento e vede in azione il nonno di Laviolette. Ve lo consiglio.
PS Avendo ad Ispica tutti i libri di Magnan, ho usato la copertina di questo Speciale dei Gialli Mondadori del 1997 in cui sono riuniti “Morirai per ultima” Di Pierre Magnan, “La signora dell’auto con gli occhiali e un fucile” Di Sebasyien Japrisot e “Esca viva” Di Alain Demouzon. L’introduzione è del grandissimo Igor Longo.
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