5
Dic
2010
“Delitto a teatro”(Enter a murderer-1935)di Ngaio Marsh- Elliot 2010
“Enter
a murderer”- questo è il titolo originale- è il secondo e finora
inedito poliziesco della grande scrittrice neozelandese( il primo è “A
man lay dead” che ho letto in francese e recensito nel Luglio scorso).
E’ anche la seconda indagine di Roderick Alleyn e del suo Watson, il
giornalista Nigel Bathgate, conosciuto proprio in “A Man lay dead”.
E’ la sera del 14 giugno. Nigel Bathgate riceve da Felix Gardener due biglietti omaggio per assistere allo spettacolo serale di “Il Topo e il Castoro”, dramma che da una settimana fa il tutto esaurito al londinese Unicorn e di cui Gardener è l’applaudito protagonista. La pièce, che sembra uscita dalla penna di Edgar Wallace, si rivela intrigante e ben recitata, ma si conclude in modo tragico: il Castoro, il vilain, interpretato da Arthur Surbonadeir, viene ucciso con una rivoltellata al petto dal Topo, ossia Felix Gardener. Alleyn, che ha seguito la rappresentazione con il fiato sospeso, prende in mano le redini dell’affaire. “ Il direttore di scena, il produttore e critico di questo dramma è quel vecchio piedipiatti che si chiama Legge…ed io- afferma categorico l’ispettore- rappresento la Legge”*. Grazie al fatto che la sua creatrice è una regista teatrale ed attrice, Alleyn si muove sul palcoscenico (e fuori) con consumata abilità. D’altronde, il copione è stato già scritto da decenni e la Marsh è ancora troppo inesperta per introdurvi significative varianti. E così Alleyn studia la personalità della vittima, che è quella di un individuo spregevole in quanto codardo, ubriacone, violento e capace di ogni bassezza, interroga i possibili colpevoli, tutti appartenenti al mondo del teatro, analizza moventi, opportunità ed eventuali alibi. Dopo alcuni colpi di scena ed un secondo delitto l’ispettore ben coadiuvato dal suo team smaschera il geniale colpevole che ha osato sfidarlo. I lettori conquistati da tanta bravura applaudono. Poi le luci vengono spente.
Ed è “un buio in scena definitivo”**
*CFR pag 59
**pag 100
NB- Mentre Nigel Bathgate è fidanzato con la “virtuosa” Angela North, Alleyn flirta con Stephanie Vaughan, un’attrice bellissima ma dal passato tumultuoso. L’anima gemella è di là da venire. La incontrerà in Amanda Troy, donna sensibile ed affascinante e pittrice di
E’ la sera del 14 giugno. Nigel Bathgate riceve da Felix Gardener due biglietti omaggio per assistere allo spettacolo serale di “Il Topo e il Castoro”, dramma che da una settimana fa il tutto esaurito al londinese Unicorn e di cui Gardener è l’applaudito protagonista. La pièce, che sembra uscita dalla penna di Edgar Wallace, si rivela intrigante e ben recitata, ma si conclude in modo tragico: il Castoro, il vilain, interpretato da Arthur Surbonadeir, viene ucciso con una rivoltellata al petto dal Topo, ossia Felix Gardener. Alleyn, che ha seguito la rappresentazione con il fiato sospeso, prende in mano le redini dell’affaire. “ Il direttore di scena, il produttore e critico di questo dramma è quel vecchio piedipiatti che si chiama Legge…ed io- afferma categorico l’ispettore- rappresento la Legge”*. Grazie al fatto che la sua creatrice è una regista teatrale ed attrice, Alleyn si muove sul palcoscenico (e fuori) con consumata abilità. D’altronde, il copione è stato già scritto da decenni e la Marsh è ancora troppo inesperta per introdurvi significative varianti. E così Alleyn studia la personalità della vittima, che è quella di un individuo spregevole in quanto codardo, ubriacone, violento e capace di ogni bassezza, interroga i possibili colpevoli, tutti appartenenti al mondo del teatro, analizza moventi, opportunità ed eventuali alibi. Dopo alcuni colpi di scena ed un secondo delitto l’ispettore ben coadiuvato dal suo team smaschera il geniale colpevole che ha osato sfidarlo. I lettori conquistati da tanta bravura applaudono. Poi le luci vengono spente.
Ed è “un buio in scena definitivo”**
*CFR pag 59
**pag 100
NB- Mentre Nigel Bathgate è fidanzato con la “virtuosa” Angela North, Alleyn flirta con Stephanie Vaughan, un’attrice bellissima ma dal passato tumultuoso. L’anima gemella è di là da venire. La incontrerà in Amanda Troy, donna sensibile ed affascinante e pittrice di
Nessun commento:
Posta un commento