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mercoledì 18 aprile 2018

29 Ago 2011

“Mildred Pierce”(1941) di James M. Cain-Einaudi 2001

Scritto da Giuseppina La Ciura

James M.Cain è noto per i suoi hard-boiled tra cui spiccano “La morte paga doppio”(1943) e  ” Il postino suona sempre due volte” (1934)da cui furono tratti due straordinari noir quali ” La fiamma del peccato”di Billy Wilder e l’omonimo film con Lana Turner e John Garfield. Nel 1945 Michael Curtiz, quello di “Casablanca”, pensò bene di portare sullo schermo “Il romanzo di Mildred” da “Mildred Pierce” sempre di Cain. Ne fece un noir molto intenso con Joan Crawford come protagonista assoluta( l’interpretazione  valse  all’attrice un Oscar meritatissimo). A decenni di distanza, Todd Haynes, uno dei più sofisticati registi del cinema indipendente made in USA, riprende il romanzo e ne fa una fiction per la tv con Kate Winslet nella parte che fu della Crawford. Haynes abbandona il drammone a tinte fosche del 1945 e ci dà una versione del romanzo di Mildred molto più aderente al testo di Cain. Che non è un hard-boiled, ma la storia realistica di una famiglia americana della middle class durante gli Anni della Grande Depressione a Los Angeles.
Quindi niente omicidio iniziale ed indagini serrate. Mildred Pierce è restituita al suo vero ruolo, quello di una giovane donna intraprendente e volitiva che  mantiene con il suo lavoro le figlie Ray e Veda. Spinta dalla necessità e dalla voglia di affermarsi nella società ostile, Mildred butta fuori di casa il primo marito, l’inetto Bert Pierce e, da modesta cameriera, diviene un’affermata imprenditrice nel campo della ristorazione. Ma questa donna così forte ha due punti deboli: un rapporto molto conflittuale con l’adorata figlia Veda e una sessualità disinibita e prepotente che la porta ad intrecciare relazioni con uomini sempre a lei inferiori., che la usano e l’abbandonano.Come quasi sempre accade, la coesistenza  di questi due elementi è foriera di dolori e  sconfitte. Ma come per un’altra eroina americana, la  Rossella O’Hara della Mitchell,  .”Domani è un altro giorno”!
Imperdibile! 

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