Archivio blog

domenica 22 aprile 2018

26 Nov 2012

“La donna fantasma”(The phantom lady)di Robert Siodmak-1944

Scritto da Giuseppina La Ciura
Nel 1944 ,Joan Harrison dell’Universal scritturò Robert Siodmak per portare sul grande schermo “The Phantom lady”,uno dei più bei romanzi di William Irish,ovvero Cornell Woolrich. Il regista tedesco si mise subito all’opera per quello che era il suo primo noir in terra d’America, realizzando una pellicola di grande suspense ed eleganza visiva.
Molto del successo del film si deve però alla trama.
Scott Henderson è un giovane e brillante ingegnere. Dopo aver litigato con la moglie, si reca in un bar dove incontra una bella signora dal cappello inusuale. Henderson la invita ad andare con lui a teatro dove si esibisce la famosa Estela Monteiro.Finito lo spettacolo,i due si dividono senza che la donna abbia rivelato chi sia. Henderson, tornando a casa, trova l’ispettore Burgess che gli annuncia che la moglie è stata strangolata con una delle sue cravatte. Henderson ha un alibi di ferro: la misteriosa dama con cui ha passato la serata. Ma nessuno la conosce, nessuno dice d’averla vista con lui: è “the phantom lady”. Di conseguenza, l’uomo viene condannato a morte.
La sua segretaria Carol Richman, che da tempo è innamorata di lui, non si arrende e inizia ad indagare aiutata dal più caro amico di Henderson, Jack Marlow( interpretato da Franchot Tone, uno dei mariti di Joan Crawford). Finale al cardiopalma in un ambiente asettico di un bianco abbagliante e amore che trionfa.
Voto:8
NB In questo film-come nel romanzo- manca la figura della dark lady. Entrambe le donne dell’ingegnere Henderson sono  brave ragazze in love. 

Nessun commento:

Posta un commento