22 Mar 2012

“I perversi”( Footsteps in the fog)di Arthur Lubin -1955

Scritto da Giuseppina La Ciura

Stewart Granger e Jean Simmons formavano una delle coppie più invidiate di Hollywood quando interpretarono questo raffinato  film di Arthur Lubin. Furono così bravi nei loro rispettivi ruoli che vinsero entrambi il Premio Donatello del 1956 per i migliori attori stranieri. Stewart Granger abbandona per una volta le vesti dell’irresistibile spadaccino per vestire quelle di Stephen Lowry, un signore vittoriano diabolico che più non si può. Stanco di vivere alle dipendenze di una moglie vecchia ma ricca, ne provoca la morte per avvelenamento. Tutto filerebbe liscio se la cameriera Lily Watkins non si fosse accorta dell’accaduto e non iniziasse a ricattarlo. I motivi che spingono la giovane donna( una Jean Simmons incantevole)sono complessi: desiderio di rivincita sociale, amore per il lusso e amore per il suo padrone. Lui,invece, non l’ama affatto sebbene ne abbia fatto la sua amante  e padrona di casa. Anzi, vuole risposarsi con un’ereditiera( in questo ruolo, recita una Belinda Lee alle prime armi e quasi irriconoscibile). Per questo, tenta di uccidere la cameriera-amante,ma, a causa della nebbia, uccide la povera moglie di un agente di polizia……..Il resto dell’appassionante intrigo ,lo lascio a tutti coloro che compreranno il dvd.
Quando uscì in Italia(1956),il film venne vietato ai minori di 16 anni. Scelta incomprensibile per noi spettatori abituati a vedere di tutto e di più. In quei tempi “democristiani” e “pacelliani” i due amanti più o meno diabolici(perversi,non direi) erano considerati un esempio pericoloso per i fanciulli in fiore.
Bello il titolo inglese “Passi nella nebbia”(quella fisica e quella morale).
Imperdibile.