19 Mag 2013

” Il Buchara insanguinato”(The bloody Bokhara”)di W. Campbell Gault- Le tre Scimmiette 1955

Scritto da Giuseppina La Ciura

Franco Forte sta riuscendo nell’impresa quasi disperata di salvare le due collane mondadoriane dedicate al Giallo. Dopo il Berkeley(in verità non eccelso) e il Popkin (una rarità!) del mese di Maggio, a Giugno gli appassionati avranno un Ed MacBain d’annata e soprattutto il ritorno di William Campbell Gault. Erano quarant’anni che questo scrittore americano molto amato negli Anni 50 non veniva pubblicato. Si è scelto “Il Buchara insanguinato”uscito nella collana de “Le Tre Scimmiette” nel 1955. Si tratta, a mio parere, di una scelta felice.
Il fascino di questo hard-boiled sta nell’ originalità del suo décor:il mondo dei tappeti persiani. Il protagonista è Levon Kaprelian, un giovane Armeno bello come Tyrone Power.Per incrementare le magre entrate, il giovinotto lava anche i tappeti,oltre che venderli. Un giorno entra nel suo negozio di famiglia, un bellissima ragazza (“Eretta, fiera, con le sue lunghe gambe snelle, il seno perfetto e sulle labbra un sorriso canzonatorio.). Gli chiede di venire a casa sua perchè deve pulire un prezioso Buchara. Levon,in americano Lee, scopre così che il tappeto è insanguinato. Questo fatto dovrebbe metterlo sull’avviso, ma il richiamo sessuale della giovane donna è irresistibile. Lui è suo, lei è sua. Il resto è prevedibile. Guai a non finire.