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venerdì 20 aprile 2018

12 Mar 2012

Gary Cooper “cattivo” in”Il dubbio”-di Michael Anderson-1961

Scritto da Giuseppina La Ciura
“The naked edge” (in Italia “Il dubbio”) è uno dei migliori film polizieschi degli Anni 60, ma è noto soprattutto perchè è l’ultima pellicola di Gary Cooper.Il grande attore, tre volte Premio Oscar, era già molto malato tanto che si spegnerà prima che il film apparisse sugli schermi, nel Maggio del 1961.
Che non fosse il Cooper di sempre è evidente nella fissità dell’espressione, nella tristezza che si legge nei suoi occhi, nella difficoltà dei movimenti. D’altronde più volte le riprese furono interrotte perchè Cooper aveva bisogno dell’ossigeno per andare avanti. Il cancro lo aveva assalito allo stomaco, ai polmoni e alle ossa.
Il film non ebbe successo al botteghino non solo per l’interpretazione dimessa di Cooper(mentre la Deborah Kerr è bravissima nel ruolo di moglie che vive nel dubbio). Non lo ebbe soprattutto perchè Cooper recitava un ruolo del tutto nuovo per lui: quello del possibile assassino. Il pubblico che lo aveva visto per decenni nel ruolo dell’eroe buono non potè accettare che fino alla sequenza finale potesse apparire come uno spietato assassino.
Rivedendo il film dopo mezzo secolo  permane un dubbio. L’attore che era stato  il sergente York e il mitico sceriffo di “Mezzogiorno di fuoco” scelse un simile ruolo di inquietante fascino per lanciare un messaggio ai suoi tantissimi estimatori ?  Voleva forse  dirci che lui, Gary Cooper, era stato un uomo come tanti, con i suoi lati oscuri e i suoi segreti dolorosi? Comunque sia,  fu una confessione lasciata a metà. L’assassino,infatti,……. 

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