10
Giu
2010
Nicholas Blake ” La fossa che inghiotte”( The dreaful hollow-1953)-Il GM 2010
Il
potente finanziere Archibald Blick ingaggia Nigel Strangways perché
riporti la pace nel villaggio di Prior’s Umborne dove egli ha una
splendida magione,Manor House e dove vivono i suoi due figli Stanford e
Charles. A turbare il tranquillo tran-tran del luogo ameno è un “corvo”,
una penna avvelenata che spedisce terribili lettere anonime che hanno
causato già un suicidio( mentre un altro è stato evitato per puro
miracolo). Strangeways incontra per primo, com’è di dovere,
l’eccentrico vicario Raynham il quale lo conduce in cima ad una cava su
cui si apre una fossa piena d’acqua(da qui il titolo del romanzo in
italiano. Quello inglese è ” The dreadful hollow”). Non nasconde al
detective che sua moglie , una donna “splendida”, molto sexy, mentre lui
era dato per disperso nel deserto egiziano, gli sia stata infedele con
vari uomini a Londra- dove aveva trovato la morte sotto le bombe del
Fuher- Ma d’altronde afferma ancora il vicario” se metà di quello che si
sente dire è vero, non c’è quasi nessun figlio qui che sia stato
concepito dentro il sacro vincolo del matrimonio” ( siamo forse a
Peyton Place? O è la tipica pruderie degli Anni 50?).
Lasciato il vicario ai suoi compiti, Strangeways prende alloggio nell’unico pub del paese e inizia ad interrogare con grande stile, com’è sua abitudine, prima l’oste Joe Summers e poi i vari personaggi del dramma. La solita routine. Resa meno noiosa dallo spessore umano dei protagonisti. Ne cito alcuni. Inizio da Daniel Durdle, il più inquietante, guida spirituale di una setta evangelica, bravissimo meccanico e figlio illegittimo dell’aristocratico del villaggio. Poi ci sono i due fratelli Blick, l’uno , il maggiore strampalato ed inventore dilettante, l’altro Charles, quarantenne, serio imprenditore ma indeciso in amore tra le due sorelle Chantmerle, figlie dello squire Edric, discendente da una famiglia antichissima venuta con Guglielmo il Conquistatore ,ma che, a causa della crisi del 29, avendo perso tutto, si era suicidato gettandosi dall’alto della cava. Per lo choc, la maggiore, Celandine , era rimasta paralizzata e aveva abbandonato Charles Blick, il fidanzato. Costui aveva rivolto le sue attenzioni alla sorella minore ,la rossa Rosebay, che di notte però incontrava di nascosto Stanford…….
Arriva quindi un tentativo-originale- di omicidio nei confronti di Celandine, ed infine il primo morto nella cava maledetta: sir Archibald Blick. Il resto è un lunghissimo, terribile incubo…….
Boncompagni traduce splendidamente.
NB. Il numero dei Gialli classici che vedono in attività anonimi scrittori di lettere al cianuro è elevato. Io comincio con ” Il terrore viene per posta” di dame Christie……Gli altri, li lascio a voi!
Lasciato il vicario ai suoi compiti, Strangeways prende alloggio nell’unico pub del paese e inizia ad interrogare con grande stile, com’è sua abitudine, prima l’oste Joe Summers e poi i vari personaggi del dramma. La solita routine. Resa meno noiosa dallo spessore umano dei protagonisti. Ne cito alcuni. Inizio da Daniel Durdle, il più inquietante, guida spirituale di una setta evangelica, bravissimo meccanico e figlio illegittimo dell’aristocratico del villaggio. Poi ci sono i due fratelli Blick, l’uno , il maggiore strampalato ed inventore dilettante, l’altro Charles, quarantenne, serio imprenditore ma indeciso in amore tra le due sorelle Chantmerle, figlie dello squire Edric, discendente da una famiglia antichissima venuta con Guglielmo il Conquistatore ,ma che, a causa della crisi del 29, avendo perso tutto, si era suicidato gettandosi dall’alto della cava. Per lo choc, la maggiore, Celandine , era rimasta paralizzata e aveva abbandonato Charles Blick, il fidanzato. Costui aveva rivolto le sue attenzioni alla sorella minore ,la rossa Rosebay, che di notte però incontrava di nascosto Stanford…….
Arriva quindi un tentativo-originale- di omicidio nei confronti di Celandine, ed infine il primo morto nella cava maledetta: sir Archibald Blick. Il resto è un lunghissimo, terribile incubo…….
Boncompagni traduce splendidamente.
NB. Il numero dei Gialli classici che vedono in attività anonimi scrittori di lettere al cianuro è elevato. Io comincio con ” Il terrore viene per posta” di dame Christie……Gli altri, li lascio a voi!
Nessun commento:
Posta un commento