1
Mag
2013
“Il mistero del marito scomparso”(The woman on the run)di Norman Foster-1950
Il
film si apre con una scena idilliaca: un uomo che porta a passeggio il
suo cane in una San Francisco nel pieno del suo fascino notturno.Tanta
pace viene interrotta da un omicidio di cui l’uomo con il cane è l’unico
testimone. I poliziotti, accorsi subito sul posto, vorrebbero che
l’uomo li seguisse in commissariato per fare la sua deposizione. L’uomo,
però, ha paura e fugge. L’ispettore Ferris si reca allora dalla moglie
per avere delle informazioni. Da lei apprende che l’uomo si chiama
Frank Johnson/Ross Elliott) ed è un pittore fallito. La moglie
Eleanor(una Ann Sheridan in grande spolvero), sebbene il suo
matrimonio sia in crisi, decide di aiutare il marito scomparso ed
inizia a cercarlo per la città in compagnia di un giornalista(Dennis
O’Kiefe) desideroso di fare uno scoop. Durante le ricerche, Eleanor
scopre molte cose che il marito le ha nascosto, soprattutto che è
seriamente malato di cuore e che è ancora innamorato di lei.La caccia ha
il suo epilogo tragico in un luna-park(come si vede dalla locandina).
Il film è diretto da Norman Foster, regista di tanti Charlie Chan e Mr Moto(oltre che collaboratore di Orson Welles in “Terrore sul Mar Nero”).E’ un buon thriller dall’elegante fotografia in bianco e nero, dalla trama originale e dal ritmo incalzante.
Eccellente.Da vedere.
Ps il cane, un meticcio senza pretese, si chiama Rembrandt!
Il film è diretto da Norman Foster, regista di tanti Charlie Chan e Mr Moto(oltre che collaboratore di Orson Welles in “Terrore sul Mar Nero”).E’ un buon thriller dall’elegante fotografia in bianco e nero, dalla trama originale e dal ritmo incalzante.
Eccellente.Da vedere.
Ps il cane, un meticcio senza pretese, si chiama Rembrandt!
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