24
Mag
2011
“Tu confesserai!” di Charles Dickens e Wilkie Collins-GEM 1939
Stamattina,
riordinando i miei libri, mi sono trovata tra le mani un Giallo
Economico Mondadori del 1939 a firma Dickens-Collins dal titolo “Tu
confesserai!”. Incuriosita, mi sono messa a leggerlo. Dopo poche righe
sono rimasta a bocca aperta.(E’ proprio vero che la Letteratura
poliziesca è un vero Pozzo di San Patrizio capace, dopo tanti anni di
studi e letture, di stupirti…..).
Ho letto ” Sua Eccellenza il sindaco di Cloisterham.., il signor Sapsea, ..guardando fuori dalla finestra La Casa delle Monache ..fu ricondotto a pensare al grande avvenimento dell’ultimo semestre della sua amministrazione: la misteriosa scomparsa e il supposto assassinio di Elvino Drood” La mia mente è corsa subito all’ultimo libro rimasto incompiuto di Charles Dickens, quel “The Mystery of Edwin Drood” che da più di un secolo fa impazzire-nel senso migliore del termine- tutti i più importanti studiosi ed amateurs del grande Inglese.”L’impazzimento” nasce dal fatto che nessuno sa se davvero Edwin sia stato assassinato e da chi.
Ora il mio di “impazzimento” è nato dal fatto che sotto il titolo Alberto Tedeschi( direttore della collana e traduttore del testo) ha scritto :
” Carlo Dickens, l’immortale autore di Davide Copperfield, del Circolo Pickwick e di tante altre opere care al pubblico di tutto il mondo, non disdegnò la letteratura poliziesca che ai tempi suoi era sul nascere. Egli stesso scrisse qualche romanzo a sfondo poliziesco e collaborò con Wilkie Collins a più di un’opera. I nostri lettori leggeranno con curiosità la riduzione italiana di questo romanzo di Dickens e dell’Autore del Diamante Indiano edito nei Libri Gialli Mondadori”
Comparando “Il Mistero di Edwin Drood” e “Tu confesserai!” ho compreso subito-non ci voleva molto- che il secondo non è affatto una riduzione del primo e che Collins non c’entra nulla. A questo punto, non volendo disturbare il prof essor Roberto Pirani, massimo esperto di Letteratura poliziesca d’Italia, ho telefonato a Tiziano Agnelli.
Agnelli, che ringrazio di cuore. ha risolto l’enigma da par suo. “Tu confesserai” si deve alla penna di un certo Henry Morford, un americano che con ” John Jasper ‘s secret”(vero titolo del GEM n 154) fornì nel 1871 con questa sua opera una soluzione -la più americana, direi- al riguardo.
Il romanzo non merità comunque una lettura. Il testo è massacrato, come è accaduto spesso, nella collana per motivi economici e la traduzione non convince. “Il Mistero di Edwin Drood” è invece un libro assolutamente imperdibile.
Ho letto ” Sua Eccellenza il sindaco di Cloisterham.., il signor Sapsea, ..guardando fuori dalla finestra La Casa delle Monache ..fu ricondotto a pensare al grande avvenimento dell’ultimo semestre della sua amministrazione: la misteriosa scomparsa e il supposto assassinio di Elvino Drood” La mia mente è corsa subito all’ultimo libro rimasto incompiuto di Charles Dickens, quel “The Mystery of Edwin Drood” che da più di un secolo fa impazzire-nel senso migliore del termine- tutti i più importanti studiosi ed amateurs del grande Inglese.”L’impazzimento” nasce dal fatto che nessuno sa se davvero Edwin sia stato assassinato e da chi.
Ora il mio di “impazzimento” è nato dal fatto che sotto il titolo Alberto Tedeschi( direttore della collana e traduttore del testo) ha scritto :
” Carlo Dickens, l’immortale autore di Davide Copperfield, del Circolo Pickwick e di tante altre opere care al pubblico di tutto il mondo, non disdegnò la letteratura poliziesca che ai tempi suoi era sul nascere. Egli stesso scrisse qualche romanzo a sfondo poliziesco e collaborò con Wilkie Collins a più di un’opera. I nostri lettori leggeranno con curiosità la riduzione italiana di questo romanzo di Dickens e dell’Autore del Diamante Indiano edito nei Libri Gialli Mondadori”
Comparando “Il Mistero di Edwin Drood” e “Tu confesserai!” ho compreso subito-non ci voleva molto- che il secondo non è affatto una riduzione del primo e che Collins non c’entra nulla. A questo punto, non volendo disturbare il prof essor Roberto Pirani, massimo esperto di Letteratura poliziesca d’Italia, ho telefonato a Tiziano Agnelli.
Agnelli, che ringrazio di cuore. ha risolto l’enigma da par suo. “Tu confesserai” si deve alla penna di un certo Henry Morford, un americano che con ” John Jasper ‘s secret”(vero titolo del GEM n 154) fornì nel 1871 con questa sua opera una soluzione -la più americana, direi- al riguardo.
Il romanzo non merità comunque una lettura. Il testo è massacrato, come è accaduto spesso, nella collana per motivi economici e la traduzione non convince. “Il Mistero di Edwin Drood” è invece un libro assolutamente imperdibile.
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