8
Ott
2012
“Ti ho visto uccidere”( Witness to murder)di Roy Rowland-1954
Barbara
Stanwyck è stata una delle interpreti più famose della filmografia noir
degli Anni 40. Tutti i cinefili la ricordano dark lady in “La fiamma
del peccato”di Billy Wilder e vittima sacrificale in “Il terrore corre
sul filo” per cui ebbe la nomination per l’Oscar(che che vinse solo nel
1982 alla carriera). Nel 1954, tre anni dopo aver divorziato
dall’amatissimo Robert Taylor, girò il poliziesco “Witness to
murder”(“Ti ho visto uccidere”). In questo film, interpreta il ruolo non
facile di Cheryl Draper,un architetto di interni, che, svegliatasi nel
cuore della notte, assiste dalla sua finestra all’omicidio di una
giovane donna nell’appartamento di fronte al suo. Da buona cittadina,
chiama subito la Polizia nella persona del capitano Lawrence Matthews(
Gary Merrill). Il poliziotto si reca subito nel supposto luogo del
delitto, ma non trova il cadavere. Trova invece il padrone di casa in
pigiama. Si tratta di Albert Richter(George Sanders), noto scrittore ed
ex nazista, in procinto di sposare una delle donne più ricche d’America.
Tra le accuse stringenti di una brava ragazza anonima e lo charme di un
intellettuale con amicizie altolocate ,il povero detective si barcamena
alla meno peggio, ma non può evitare che la ragazza di cui si è
innamorato finisca in manicomio. Uscitane, Cheryl non si arrende fino al
classico finale in cima ad un grattacielo in costruzione.
Il film presenta una trama alquanto scontata ed è diretto da un buon artigiano, ma viene riscattato dalla bravura dei due interpreti principali,il viscido George Sanders e la coraggiosa,indomita Barbara Stanwyck.
Da vedere.
Il film presenta una trama alquanto scontata ed è diretto da un buon artigiano, ma viene riscattato dalla bravura dei due interpreti principali,il viscido George Sanders e la coraggiosa,indomita Barbara Stanwyck.
Da vedere.
Nessun commento:
Posta un commento