Archivio blog

domenica 22 aprile 2018

8 Ott 2012

“Ti ho visto uccidere”( Witness to murder)di Roy Rowland-1954

Scritto da Giuseppina La Ciura
Barbara Stanwyck è stata una delle interpreti più famose della filmografia noir degli Anni 40. Tutti i cinefili la ricordano dark lady in “La fiamma del peccato”di Billy Wilder e vittima sacrificale in “Il terrore corre sul filo” per cui ebbe la nomination per l’Oscar(che che vinse solo nel 1982 alla carriera). Nel 1954, tre anni dopo aver divorziato dall’amatissimo Robert Taylor, girò il poliziesco “Witness to murder”(“Ti ho visto uccidere”). In questo film, interpreta il ruolo non facile di Cheryl Draper,un architetto di interni, che, svegliatasi nel cuore della notte, assiste dalla sua finestra all’omicidio di una giovane donna nell’appartamento di fronte al suo. Da buona cittadina, chiama subito la Polizia nella persona del capitano Lawrence Matthews( Gary Merrill). Il poliziotto si reca subito nel supposto luogo del delitto, ma non trova il cadavere. Trova invece il padrone di casa in pigiama. Si tratta di Albert Richter(George Sanders), noto scrittore ed ex nazista, in procinto di sposare una delle donne più ricche d’America. Tra le accuse stringenti di una brava ragazza anonima e lo charme di un intellettuale con amicizie altolocate ,il povero detective si barcamena alla meno peggio, ma non può evitare che la ragazza di cui si è innamorato finisca in manicomio. Uscitane, Cheryl non si arrende fino al classico finale in cima ad un grattacielo in costruzione.
Il film presenta una trama alquanto scontata ed è diretto da un  buon artigiano, ma viene riscattato dalla bravura dei due interpreti  principali,il viscido George Sanders e la coraggiosa,indomita Barbara Stanwyck.
Da vedere. 

Nessun commento:

Posta un commento