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domenica 22 aprile 2018

31 Ott 2012

Bogart in nero: “Nebbie”(Conflict)di Curtis Bernhardt-1945

Scritto da Giuseppina La Ciura
“Conflict”(Nebbie per noi italiani)è uno dei film meno noti del grande Bogey. Eppure è un   noir eccellente che può contare su un soggetto di Robert Siodmak, un’ efficace fotografia in bianco e nero(in realtà,più in nero..), atmosfere cupe, grande suspense ed attori straordinari.
Nella sequenza iniziale troviamo i coniugi Richard e Kathryn Mason nella loro elegante camera da letto tutta rasi e specchi . I due si stanno preparando per andare a casa di un amico psichiatra con cui festeggeranno il loro quinto anniversario di matrimonio. Sebbene la moglie si sforzi di essere lieta, lui( Bogart) è freddo e pungente. Ad un certo punto, la moglie gli rivela di essere a conoscenza del suo segreto: lui è follemente innamorato di Evelyn, la  bella cognatina che è loro ospite. Mason non nega. Al ritorno dalla cena, quando Kathryn gli annuncia che Evelyn tornerà presto a casa, Mason non riesce a prendere bene una curva nella notte di pioggia  e provoca un incidente stradale. Si risveglia all’ospedale con una gamba rotta: l’odiata moglie non ha subito nemmeno un graffio. A quel punto in lui nasce l’idea dell’uxoricidio. …
Il Bogart romantico di “Casablanca” cede il posto così  ad un uomo dallo sguardo obliquo, dai modi melliflui, dai progetti diabolici. In due sequenze è indimenticabile: quando esce zoppicando dalla nebbia nei terribili tornanti della montagna ed uccide la moglie e quando ritorna sul luogo del delitto con indosso il mitico impermeabile di Sam Spade.
Al grande caratterista Greenstreet il ruolo del “buono” e di deus ex machina dell’affaire.
(Aspetto ora che venga messo in vendita il dvd di “La seconda signora Carroll” in cui Bogart è sempre nel ruolo del marito diabolico) 

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