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mercoledì 18 aprile 2018

31 Ago 2011

“Sinfonia funebre” (The broken vase-1941)di Rex Stout-Il GM 1953

Scritto da Giuseppina La Ciura
Al genio letterario di Rex Todhunter Stout(1886-1975)si deve una delle coppie più famose della detection story, quella formata da Nero Wolfe ed Archie Goodwin. Ma Stout creò nella sua lunga carriera anche altri tre investigatori privati assai talentuosi e ricchi di charme: Alphabet Hicks, la bellissima Teodolinda (Dol)Banner di ” Un paio di Guanti”(Palmina n 203-titolo originale ” The Hand in the Glove”-1937) e Tecumseh Fox.
Costui appare in tre soli romanzi che si collocano cronologicamente tra il 1939 e il 1941. Essi sono:
- Double for Death(1939) -in italiano ” Controfigura per la morte” GM 310-1955
-Bad for Business(1940)-in italiano ” Un pizzico di chinino” GM 369 1956
-” The broken vase”(1941) -in italiano ” Sinfonia funebre” GM 250 1953
Tecumseh Fox, che , a quanto pare, deriva il suo bizzarro nome da quello del generale sudista  William Tecumseh Sherman, è molto diverso per fisico e personalità dal suo più celebre collega Nero Wolfe.
Così Stout descrive Fox a pag 4 della prima edizione italiana:
” Di statura e di corporatura medie, dimostrava una trentina d’anni e non v’era nulla di notevole nel suo aspetto, a meno che non si incontrasse direttamente lo sguardo vivace e penetrante dei suoi castani o si fosse abbastanza osservatori per notare la forza nascosta in ogni suo armonioso movimento.”*
Fox viaggia, incontra gente, indaga in prima persona e va a teatro. E alla Carnagie Hall, in una rigida sera di marzo, assiste con l’amico Diego Zorilla al dramma umano ed artistico di Jan Tusar. Questi è un giovane violinista di grande talento che sta per debuttare in uno dei templi della Musica negli Usa. E’ molto nervoso con il suo favoloso Stradivari in mano perchè sa che dopo quel concerto o “sarà sulla cresta dell’onda, o sarà precipitato in un crepaccio, forse per non uscirne mai più”(pag 5-ibidem). Il concerto è un vero fiasco: le note escono dal prezioso violino fredde e senza vita. In camerino Tusar davanti agli occhi terrorizzati di Dora Mowbray, la sua accompagnatrice,e Perry Dunham, giovane rampollo di buona famiglia, si infila la canna della sua pistola in bocca e si uccide. Suicidio, è ovvio. Ma Tecumseh Fox, subito accorso sul posto, non ci vede chiaro. Gli eventi successivi gli danno ragione: un secondo biglietto autografo di Tusar è scomparso così come lo stesso Stradivari e un bellissimo vaso cinese che si trovava nella lussuosa dimora in Park Avenue di mrs Irene Dunham Pomfret, grande mecenate del giovane artista suicida. Poi arriva un misterioso biglietto filonazista( non dimentichiamo che Stout partecipò attivamente alla propaganda antihitleriana). Infine l’assassinio di……..
“Sinfonia funebre” non è un capolavoro come molti romanzi con Nero Wolfe, ma si fa apprezzare per eleganza narrativa e caratterizzazione dei suoi  personaggi  che rappresentano al meglio  un’epoca immortale del Giallo(l’attrice svampita, l’artista  politicamente impegnato, il pubblicitario, l’arcigna, temibile milionaria-in dollari-, il marito mantenuto….)
Da leggere(o rileggere)
* Ma nella ristampa dei Classici dell’Agosto 2011  gli occhi diventano neri e il movimento felino. …(pag9) 

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