19
Giu
2012
Sempre Max S. Ehrlich ” La mosca e il ragno”(Spin the glass web-1952) -GM 1953
La lettura di “Una lettera dal passato” mi ha fatto venire in
mente un altro giallo sempre a firma Max Ehlich apparso nel lontano
Maggio del 1953 nella gloriosa collana mondadoriana diretta da Alberto
Tedeschi Borio. Il titolo inglese è “Spin the glass web”: da noi si
preferì un più accessibile “La mosca e il ragno”. Il titolo scelto
dall’autore è un abile gioco di parole che indica la ragnatela e nel
contempo il mondo della televisione in cui lavorano i personaggi
principali del romanzo. Non vi sono dubbi
che la mosca sia Don Newell. Don è il tipico bravo ragazzo americano
degli Anni 50. Ha combattuto in Europa, ha una moglie e due bambini
adorabili, una bella casa nei sobborghi di New York, uno stipendio di
tutto rispetto e un lavoro di sceneggiatore televisivo che gli piace .
Come quasi tutti gli uomini, Newell non sa però resistere al richiamo
erotico di un’abile sirena. Lei si chiama Paula Ranier. La sua vita
sembra ricalcata su quella di Marilyn Monroe,l’icona del momento.
Infanzia squallida: padre di origine francese morto alcolizzato, madre
di tbc. Orfana, finisce in un istituto di carità da dove fugge per darsi
all’accattonaggio e al furto, Per cambiar vita, sposa giovanissima un
criminale di mezza tacca, un allibratore clandestino, certo Fred
Abbott, “grasso, corpacciuto, dal collo taurino:”. Il matrimonio dura
poco. Paula, usando le armi tipiche delle donne belle e senza scrupoli,
diventa modella, ballerina, attrice alla radio. La meta successiva è la
televisione e poi Hollywood. Per riuscirci, va letto( a suon di dollari,
molti dollari) oltre che con Don Newell anche con Henry Hinge,
l’ambizioso addetto alla documentazione della trasmissione “ Omicidio a
New York”. Hinge è un uomo maturo, grasso, per nulla avvenente, ma come
Newell è pazzo di lei e paga profumatamente i favori che la donna gli
elargisce con parsimonia. Il romanzo si apre con Newell che ,rinsavito,
vuole porre fine alla relazione e ai ricatti dell’amante. Per questo,
dopo una giornata di lavoro, si reca da lei,
deciso a tutto, anche ad ucciderla.. Quando arriva all’appartamento n
1406-come si vede nella splendida copertina di Jacono- scopre però che
qualcuno l’ha preceduto: Paula giace sul pavimento con un buco sulla
tempia.
Tutto il resto della storia lo lascio al lettore.
Il romanzo, che non è un giallo d’indagine ma un thriller psicologico, merita di essere ripubblicato più di tanti Queen o Eberhart o Van Dine che i giallofili conoscono a memoria. I lettori più giovani potrebbero così assaporare il gusto di un’America più semplice dove le mogli stavano a casa ad accudire i figli e perdonavano i tradimenti, i mariti, pentiti, ritornavano “a casa, dopo l’uragano” e i colpevoli trovavano sempre la giusta punizione.(Come sottofondo un disco dei Platters o di Sarah Vaughan..)
NB- Da questo romanzo è stato tratto il film “Delitto alla televisione”(The glass web) con John Forsythe nella parte di Don e l’immenso Edward G.Robinson in quello di Hinge.
Tutto il resto della storia lo lascio al lettore.
Il romanzo, che non è un giallo d’indagine ma un thriller psicologico, merita di essere ripubblicato più di tanti Queen o Eberhart o Van Dine che i giallofili conoscono a memoria. I lettori più giovani potrebbero così assaporare il gusto di un’America più semplice dove le mogli stavano a casa ad accudire i figli e perdonavano i tradimenti, i mariti, pentiti, ritornavano “a casa, dopo l’uragano” e i colpevoli trovavano sempre la giusta punizione.(Come sottofondo un disco dei Platters o di Sarah Vaughan..)
NB- Da questo romanzo è stato tratto il film “Delitto alla televisione”(The glass web) con John Forsythe nella parte di Don e l’immenso Edward G.Robinson in quello di Hinge.
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