Archivio blog

lunedì 28 maggio 2018

"Tarantola"(" Tarantula"-1955)di Jack Arnold-1956
scritto da Giuseppina La Ciura


Con i Mostri che si aggirano per Roma e il Mondo, non poteva mancare questa enorme Tarantola del 1955 con due maestri del genere horror fantascientifico ,il regista Jack Arnold e l'attore John Agar. 
Un uomo dal volto devastato in preda al delirio va a morire nel deserto dell'Arizona. Lo sceriffo e il dottor Hastings restano pietrificati dinanzi ad un simile spettacolo terrificante. Il prof Deemer,illustre biologo, "riconosce "nel morto un suo assistente. Diagnosi:Agromegalia. Il giovane medico locale è stupito: una simile malattia ha lunghi tempi per portare a simili risultati. Ma Deemer è tranchant: la scienza non è una materia esatta. Tornato a casa,l'illuminato scienziato si mette a fare strane iniezioni radioattive a topi e conigli,che crescono a dismisura. Il motivo di tali ricerche va cercato nella necessità di dare da mangiare ad un numero sempre più elevato di uomini. Un altro assistente di Deemer,in preda alla follia, gli inietta una potente dose e dà fuoco al laboratorio. Tutti i poveri animali muoiono meno una tarantola che fugge per il deserto.
Nel frattempo arriva una giovane dottoressa che dovrebbe lavorare con Deemer: Hastings la mette in guardia,ma la ragazza è ostinata e resta. Mal gliene viene. La tarantola ,diventata sempre più gigantesca, imperversa uccidendo animali ed uomini. Si abbatte anche sulla casa di Deemer e lo divora ,poi va verso la cittadina di Desert Rock. Nulla sembra in grado di fermarla,ma quando arriva un giovanissimo Clint Eastwood dal cielo con bombe al napalm per il povero ragno,seppur enorme, non c'è scampo
Il significato di questo film è lampante:mai stravolgere le leggi della Natura. Abbasso quindi i Savants fous!

Nessun commento:

Posta un commento