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sabato 5 maggio 2018

"La lettera sbagliata" ( "The wrong letter"-1926)di Walter S. Masterman-Polillo,2018
scritto da Giuseppina La Ciura

Walter S. Masterman a cui si deve "The Wrong Letter"(in italiano "La lettera sbagliata"Bassotto n 192) ebbe una vita lunga, avventurosa e ricca di esperienze non sempre felici(passò infatti tre anni in galera per appropriazione indebita). Tornato libero,non sapendo più a che santo votarsi per mantenere se stesso e una moglie di 24 anni più giovane(!), si diede alla scrittura. Ed ecco che nel 1926 esordisce nel Poliziesco(ma poi si darà all'horror,alla fantascienza, al fantasy,ad altri gialli.)con questo romanzo che ebbe le lodi di Chesterton. Ed adesso, anche le mie(per quanto possano valere).
Sì, "La lettera sbagliata" è davvero un gran bel Giallo- oltre che una convincente- dato il genere- camera chiusa".
Il sovrintendente di Scotland Yard  Sinclair è molto indaffarato e ha dato ordine ai suoi di non disturbarlo. Ma squilla il telefono ed una voce femminile gli annuncia che il ministro degli Interni, Sir James Watson, è stato ucciso. E poi la stessa voce si presenta "Sono il suo assassino". Sinclair è sbalordito e crede che si tratti di uno scherzo. Ma il suo amico Sylvester Collins,che lo ha nel frattempo raggiunto, è di parere opposto. Collins, uomo affascinante, sportivo,elegante, aveva lasciato una brillante attività forense per fare il detective privato con risultati molto brillanti. Sinclair, funzionario esperto, stima nell'amico l'intelligenza e il fiuto da fine segugio. E si lascia convincere che quella telefonata non sia un scherzo macabro e con lui si reca nella dimora del ministro a Leveson Square. Ad aprire la porta è la governante,Mrs Simmons, che è all'oscuro di tutto. Indica ai due uomini la porta dello studio dove si trova il ministro con le sue scartoffie d'ufficio. Mrs Simmons bussa alla porta del padrone,ma nessuno risponde. Collins si accorge che la porta è chiusa dal di dentro,ma con una pinza sottile fa girare la chiave ed apre. Lo studio è quasi al buio e il ministro giace su una sedia in una posa scomposta. Mentre Sinclair telefona e dà ordini, Collins si avvicina all'uomo e scopre che un sottile filo di sangue gli cola dal cranio trafitto da un colpo di pistola. Il Baronetto è stato assassinato.
Le indagini risultano estremamente difficili perché porta e finestre sono ermeticamente chiuse e non vi sono passaggi segreti e altre diavolerie medioevali.Chi è l'assassino? e come ha fatto?-
I due amici indagano ognuno secondo il proprio metodo e funzione. Sinclair gestisce l'affair dal suo ufficio e con l'aiuto dei suoi uomini(con l'eccezione di uno ,un certo Lewis che è scomparso). Collins si reca nel Devon,nella villa di campagna del ministro ed usa il suo charme per far " parlare "Mabel,la figlia della vittima. Scopre  così  che il ministro ha un altro figlio Ronald che però è stato mandato in Sudamerica per aver combinato delle sciocchezze giovanili ad Oxford. Mabel ,a sua volta, ha un fidanzato che non piace al padre. Quindi,due ipotetici assassini.Movente: l'eredità e l'amore. Tutto lascia presagire che il privé avrà la meglio sul serio funzionario, ma nulla è certo in un giallo e nella vita....
Imperdibile

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