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domenica 13 maggio 2018

"Les disparus de St-Agil" di Christian-Jaque, 1938
scritto da Giuseppina La Ciura

Nel 1935, Pierre Very aveva scritto un romanzo per ragazzi dal titolo "Les disparus de St-Agil". Tre anni dopo, Christian-Jaque ne trasse un film con il medesimo titolo, la sceneggiatura dello stesso Very, Blanchon e il grande Prevert. Inoltre, si avvalse di un cast eccezionale capeggiato da Michel Simon(più viscido e maligno che mai)e Erich von Stroheim, la cui carriera registica era stata stroncata negli Usa per motivi indegni del suo genio ed era stato costretto a fare l'attore. Tutti questi personaggi più i piccoli bravissimi attori hanno fatto di "Les disparus de St-Agil" un film indimenticabile,meraviglioso.
Nel triste pensionato di St-Agil, poco prima dello scoppio della Grande Guerra, tre ragazzi( Beaume, Sorgue e Macroix) hanno fondato una società segreta, Les Chiches-Capons, con l'obiettivo di fuggire in America, terra dei cow-boy e della libertà. Le riunioni si tengono nell'aula di scienze naturali sotto l'"occhio" benevolo dello scheletro Martin.Una sera, Sorgue,che era rimasto da solo per scrivere il suo romanzo d'avventure, vede un uomo uscire da un muro e scomparire allo stesso modo. Il giorno dopo, durante la lezione di Inglese tenuta dal professor Walter(uno straniero,certo un tedesco), Sorgue interrompe il docente che si accinge a dettare un passo di "L'uomo invisibile"di Wells e racconta,nella sua ingenuità di bambino,l'accaduto. Walter,che è uomo molto severo,lo manda dal Preside. Costui fa la consueta romanzina e lo rimanda in classe. Sorgue,invece, scompare. E non molto tempo dopo,è il turno di Macroix.Sarà Beaume il terzo "disparu"? 
Mystère!

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