sabato 29 giugno 2019

" La Contessa di Parma" di Alessandro Blasetti-1937
scritto da Giuseppina La Ciura


Gianna Baltaro in "Qualcuno a mezzanotte" cita più volte questo film di Blasetti e ,addirittura, immagina un flirt tra il suo commissario Martini e la bella "Contessa di Parma" ossia Elisa Cegani(che nella realtà era legata a Blasetti).
Incuriosita, ho voluto rivedere il film. Lieve, gradevole, frizzante come le commedie americane di Capra e Cukor. 
La trama è semplice: un'indossatrice che il suo patron chiama "La Contessa di Parma" si innamora del centravanti della Nazionale italiana e.....L'interesse del film ,però ,sta altrove. E' uno degli ultimi film girati a Torino e alla Fert. Per le riprese Blasetti si avvalse di luoghi come l'ippodromo e l'aeroporto che non ci sono più. Quindi, è un film -documento di un'epoca perduta e di una Torino scomparsa. E poi,la politica. Mentre un proprietario della Maison di Moda (Umberto Melnati) è un ammiratore di Parigi e si esprime in francese, l'altra proprietaria,la vedova Rossi,( Pina Gallini: bravissima attrice comica e brutta come la peste)) è per la moda giovane,fresca, nazionale e si esprime solo in italiano,come vuole il Duce. 
La sceneggiatura è di De Benedetti, Blasetti e Mario Soldati. Ho detto tutto.

Nessun commento:

Posta un commento