domenica 17 novembre 2019

" Voto di sangue"(I will repay-1906)- baronessa  Emma Orczy- Fazi editore 2019
scritto da Giuseppina la Ciura


Ogni adolescente ha i suoi Eroi. I miei sono stati ,tra gli altri,il capitano Nemo, Jo March e La Primula Rossa. Avevo 13 anni quando lessi "I will repay" ovvero " Voto di sangue".Lo lessi nell'edizione de "Il Romanzo Mensile"anno 1912 ed ora, sessanta anni dopo, in un'edizione e.book di Fazi editore.
Il libro è il secondo del fortunato ciclo che vede le avventure di sir Percy Blakeney e dei suoi nobili amici della Lega della Primula Rossa.
Rispetto a tutti gli altri è una grande storia d'amore,un mélo dai toni accesi ed appassionati.( D'altronde i protagonisti sono francesi: Sir Percy è solo il deus ex machina.)
Parigi,1783.La Rivoluzione francese è da venire. Nelle splendide dimore degli aristocratici ci si diverte, si flirta, si gioca, si beve. Il ricco borghese Paul Déroulède offende senza volerlo il giovane conte de Marny avendo parole sprezzanti per la dama Adèle de Montrchéri, che è il grande amore(immeritato)del contino. Sebbene Déroulède sia contrario, de Marny esige il duello all'ultimo sangue. E sarà il suo .
Riportato il cadavere a palazzo, il vecchio conte impone alla figlia Juliette appena quattordicenne il "voto di sangue" . Dovrà giurare sul petto insanguinato del fratello che lo vendicherà portando alla rovina e alla morte il suo assassino.
Parigi,1793. Vige il Terrore. Marat è stato ucciso da Carlotta Cordey: il Comitato di Salute pubblica guidato da Danton e Robespierre lavora senza posa. Juliette ,che vive in una soffitta con la fedele Pétronelle, decide che è arrivato il momento della vendetta. Con un escamotage viene accolta nella bella dimora del cittadino Déroulède, che per il suo buon cuore è molto amato dalla plebe di Parigi. Il cittadino si innamora follemente di Juliette, che considera una creatura purissima,una santa. La fanciulla,però,ha pensieri molto terreni perché vive nel dramma: vendicarsi come vuole il giuramento fatto in nome di Dio o perdonare-e abbandonarsi all'amore nascente. Dopo una notte insonne, ella scrive una lettera in cui accusa il suo protettore di tramare contro la Repubblica facendo fuggire Maria Antonietta. Il resto è prevedibile:perquisizioni, accuse, contraccuse, confessioni, condanne alla ghigliottina ed Amore!!!!!
Per fortuna,Sir Percy è in agguato e i due giovani francesi,dinanzi alle bianche scogliere di Albione,possono scambiarsi un lungo bacio appassionato.

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