giovedì 21 novembre 2019

"Sei oggetti misteriosi" ("The six queer things") di Christopher St John Sprigg- Lindau, 1919
scritto da Giuseppina La Ciura


Marjorie Easton è una ragazza di vent'anni degli Anni 30 del secolo scorso. Non è soddisfatta della sua vita e ha tutte le ragioni del mondo. vive con uno zio crudele ed avaro, ha un fidanzato,Ted, buono,innamorato ma troppo serio e posato, lavora come apprendista dattilografa per uno stipendio molto modesto. Sogna l'avventura. E ne avrà ad iosa ,quando incontrerà in un ristorante una "strana"coppia. Lui è Michael Crispin,professione medium di rinomata fama,lei la sorella Bella. Colpiti dalla personalità di Marjorie le propongono di lavorare per loro come stenografa. Lo stipendio è elevato,la dimora dei Crispin comoda e spaziosa, il lavoro eccitante.* La ragazza dapprima è affascinata dalle sedute spiritiche in cui ode voci di morti tra cui quella di sua madre tanto che vorrebbe fare anche lei l'ipnotista** ma poi ,lentamente comincia a sentirsi male, come dissociata dalla realtà esterna. Una notte fugge. Il giorno dopo,Crispin muore avvelenato con la stricnina,E si scopre che non solo è un criminale grazie a "sei oggetti misteriosi" e un serpente che passeggia per casa ma che è anche un androgino.L'ispettore di SY Morgan sembra non capirci nulla,ma è un tipo caparbio ed arriverà alla soluzione che ricorda The Master ,Edgar Wallace. Il nome del capobanda si saprà alla penultima riga come in tanti gialli della Rinehart.
Nonostante tutti questi riferimenti a grandi capolavori del passato, il Giallo si legge tutto d'un fiato.
(Marjorie sposerà Ted e troverà meravigliosa la routine quotidiana).

* L'incipit ricorda molto da vicino "La casa del mistero"di richard Marsh, Romanzo Mensile 1917(Il libro è del 1898)
** cfr "L'occultista" di E.P.Oppenheim RM 1913
  

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