martedì 28 aprile 2020

"Dalle nove alla dieci"(" The Murder of Roger Ackroyd-1926)di Agatha Christie. Palmina n 15 1932
Giuseppina La Ciura

Era il felice Luglio del '64 quando lessi per la prima volta "Dalle nove alle dieci" palmina n 15 e questo capolavoro inarrivabile della Christie è rimasto nel mio cuore con questo titolo. (Trovo il titolo inglese freddo e poco coinvolgente:chi è infine questo Roger Ackroyd se non un riccone di campagna?).Da due mesi ,i mesi del coronavirus,leggere mi è risultato difficile a causa della quasi inesistente capacità di potermi concentrare. Allora, ho ripreso il grande Giallo della Christie. L'ho letto a piccole dosi, qualche pagina ,ogni giorno,ma il fascino immutato di questo libro mi ha spinta avanti fino alla soluzione arcinota, quella che lasciò basita tanto tempo fa la ragazza di sedici anni.
La trama è sempre molto originale con quel marito avvelenato,la moglie suicida con il veronal e mr Ackroyd, sposo in pectore, accoltellato con un pugnale tunisino. L'ambientazione è quella amata: un villaggio King'Abbott tranquillo e pacifico in cui l'unico passatempo è il pettegolezzo in cui sono vere maestre la zitelle del luogo. L'investigatore è nientedimeno che Hercule Poirot ,che si riposa coltivando zucche e che tutti,incominciando dal dottor Sheppard, considerano un parrucchiere per i suoi famosi baffi. Il dottore Sheppard è il medico del villaggio,l'io narrante(la narrazione affidata a costui rende il racconto quanto mai scorrevole e geniale:gabbare il lettore raggiunge vette insuperate)e sostituisce  il capitano Hastings, il dottor Watson di Poirot. Di primo acchito il movente sembra essere il denaro. Mr Ackroyd non lavora ,ma è ricchissimo. A lui e alla sua benevolenza si appellano il nipote scapestrato Ralph Paton(con annessa sposina segreta),la cognata,mo
glie di un fratello,la bella nipote Flora(che arriva al furto).poi ci sono -sempre al verde- il segretario Raymond,il figlio della governante Russell,il maggiordomo Parker,il famoso cacciatore Blunt(adesso Blunt sarebbe l'uomo più ignobile del mondo).L'assassinio si è svolto dalle "nove alle dieci".Alle nove e mezzo Parker ha sentito il suo padrone discutere con qualcuno nello studio, Flora, che dice d'aver dato il bacio della buonanotte allo zio alle 10 meno un quarto,invita fermamente il maggiordomo a lasciare in pace lo zio. Poirot scopre la verità basandosi su una finestra aperta,su una poltrona spostata, su una misteriosa telefonata, su un dittafono......L'assassino prende la sua dose di veronal.

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