scritto da Giuseppina La Ciura

Dexter è straordinario nel raccontare questo ultimo caso complicatissimo e risolto in modo poco chiaro perché Morse sta morendo e la sua brillante mente è in confusione..I suoi problemi di salute-glicemia in primis- lo vorrebbero in ferie,ma il suo Capo Strange gli piomba a casa(Morse è appena uscito dalla clinica)perché pretende che Morse riprenda il caso vecchio di un anno di Yvonne Harrison. La bella infermiera sposata con un finanziere e madre di due figli ama in modo ossessivo il sesso:è una sorta di ninfomane( anche le altre donne mogli di imbianchini,taxisti,etc non sono da meno e i tradimenti non si contano).Yvonne però ama il sadomaso: è stata trovata nel letto coniugale con le mani legate da manette della Polizia(regalo di Morse),i piedi serrati da corde,le gambe divaricate ed una benda sugli occhi. Tutta nuda,è ovvio.Il caso è stato archiviato perché ne erano coinvolti alti funzionari della Polizia di Oxford,incominciando dal Capo Strange,Ora che Strange è vedovo,il caso si può riaprire.Morse passa più tempo a redigere testamenti, a fare iniezioni di insulina, a prendere medicinali e a bere che ad indagare in modo ordinato e coerente(se mai l'ha fatto...). Il suo sergente Lewis si fa per tre,ma non può impedire che muoiano molti testimoni oculari del delitto e ricattatori.Mentre scorre il sangue, i polmoni,il cuore, i reni di Morse si riempiono di acqua. E' la fine.
Lewis piange ed io con lui.Morse è stato il più umano degli investigatori con il suo amore per la musica classica, l'enigmistica,l'intelligenza vivissima, la sensibilità, l'alcool e il sesso.