mercoledì 30 dicembre 2020


 "La scatola mortale"(" The Death box"1929)di Basil Godfrey Quin- I Bassotti,2020

scritto da Giuseppina La Ciura

Concludo questo "annus horribilis" con questo romanzo "bassotto" di Basil Godfrey Quin, autore britannico che ci ha lasciato soli cinque polizieschi con protagonista l'Onorevole James Clarkson-Parry( e il suo aiutante l'ex commilitone nella Grande Guerra Charles Harvey).

" The Death Box"( per noi lettori italiani "La scatola mortale")è un Giallo molto originale,tanto da risultare a tratti incomprensibile(caratteristica questa -a mio parere-dei Bassotti pubblicati da Rusconi editore).

Il romanzo inizia in un campo di golf dove si incontrano Clarkson-Parry e Charles Harvey, il duo investigativo di Quin e continua nello studio del primo dove si presenta Henry Rothman, vecchio amico del grande Capo. Rothman racconta una strana storia che gli è capitata. Mentre passeggiava nella sua tenuta, ha assistito senza volerlo ad una riunione misteriosa di quattro uomini mascherati. Scoperti, i quattro fuggono lasciando tra le mani di Rothman una scatola su cui è disegnato il simbolo della Morte. Clarkson- Parry ed Harvey la vedranno la sera stessa ospiti per cena alle Otto da Rothman, ma quando arrivano, il padrone di casa è stato assassinato e la scatola è scomparsa. Fin qui siamo, anche per la struttura della casa del delitto e per la scelta dei suoi abitanti(la bellissima moglie,l'azzimato segretario,la vivace camerierina,il professionale maggiordomo) in un romanzo classico ,tra la Green e la Christie. Le indagini ,però, fanno deragliare il romanzo verso una trama ingarbugliata alla Wallace, senza che Quin sia lontanamente l'Uomo dal Bocchino. Entrano in scena misteriosi ciclisti, la cameriera viene "rapita"per mezzo di una scala dal segretario, dei gioielli favolosi vengono rubati,un uomo sconosciuto muore in fondo ad un burrone. Mr Mallison racconta una strana storia.....Colpi di scena a ripetizione,ma "la verità" sull'assassino è prevedibile, degna della Green e della Christie.

Bon courage!



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