domenica 26 maggio 2019

" Gli omicidi di Beacon Hill"(" The Beacon Hill Murders" 1930)di Roger Scarlet-I Bassotti- 2019
Scritto da Giuseppina La Ciura

Dietro lo pseudonimo di Roger Scarlet  si celano due donne made in Usa: Dorothy Blair ed Evelyn Page.Appartenenti entrambe a famiglie altolocate, colte e brillanti, si incontrarono per caso in una casa editrice di NY e diventarono inseparabili. Nel 1930 pubblicarono il primo dei loro cinque polizieschi " The Beacon Hill Murders" che la Polillo ha pubblicato in questo Maggio  per l'ottima traduzione di Dario Pratesi.
Gli omicidi di Beacon Hill a Boston vengono narrati in prima persona dall'avvocato Underwood, grande amico dell'ispettore Norton Kane( c'è anche un sergente, certo Moran,non molto sagace ,come vuole la prassi del romanzo holmesiano).
A Beacon Hill abita la famiglia Sutton. Il capofamiglia Fred è arrivato alla ricchezza grazie ad operazioni finanziarie poco chiare. E' sposato con una donna sottomessa e poco intelligente da cui ha avuto due figli: James dissoluto ed inetto e Katherine, di grande personalità e legatissima al padre(complesso di Elettra?). Da un po' Sutton ha intrecciato una relazione con mrs Anceney, una donna bellissima e molto in vista nell'alta società.Quella sera fatale Sutton l'ha invitata a cena a Beacon Hill insieme con il  suo assistente Gilroy e l'avvocato Underwood. E' ovvio che è presente tutta la sua famiglia compreso il cognato Bert, un tipo intrigante e pettegolo.
Conclusa la cena, Sutton e la sua ospite si trasferiscono nel salotto di lui. Underwood va via,ma, fatti pochi passi, si accorge di aver dimenticato il bastone e torna indietro. Ha appena varcato la soglia di casa che si odono  prima un urlo raccapricciante e  poi un colpo di pistola. Underwood si reca subito nel salotto di Sutton e lo trova  in una pozza di sangue. Nella stanza c'è la sola mrs Anceney. Di lì a poco arriva l'ispettore Kane che vorrebbe interrogare la donna che si rifiuta però di parlare :vuole il suo avvocato. Viene quindi condotta in una stanza guardata a vista da un poliziotto. Ciò non impedisce allo scaltro assassino di tagliarle la gola.
Iniziano le indagini lente e minuziose......Il finale è assolutamente imprevedibile,ma dà al romanzo un che di illogico, di assurdo. Basta dire che l'assassino è pazzo?


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