mercoledì 27 febbraio 2019

"Il tagliacarte veneziano"("The clue" 1909)di Carolyn Wells -Edizioni Le Assassine ,2018
scritto da Giuseppina La Ciura


Siamo in una splendida magione del New Jersey. Madeine Van Norman, la bella e ricca padrona di casa, sta per sposare Schuyler Carleton, un gentiluomo riservato e misterioso(e senza un soldo). Le nozze avverranno il giorno dopo in salotto, come si usava nella Golden Age americana. Ma la vigilia,alle undici e mezzo di sera, quando il futuro sposo viene a trovare Madeleine per riaffermarle un amore che non prova(ma lui è un gentleman e ha dato la sua parola), trova la giovane riversa sulla scrivania della biblioteca, nel sangue. A terra un tagliacarte veneziano,l'arma. Suicidio, si pensa dapprima perché Madeleine ha lasciato uno scritto in cui dichiara di volersi suicidare perché Carleton non l'ama. Poi,però, prevale l'idea dell'omicidio. Iniziano allora le affannose ricerche del colpevole. Il movente sembra passionale:ben due giovani donne- la segretaria di Madeleine e la dama di compagnia di Carleton- sono innamorate pazze di costui( l'amore è cieco.....). Non manca però il movente economico, che riguarda le favolose ricchezze della vittima che andrebbero al cugino Tom Willard(che è anche un innamorato respinto) e miss Morton, ex fiancée dello zio di Madeleine. Indagano Rob Fessenden, amico di Carleton,avvocato di NY, Kitty French, amica della vittima e il poliziotto Benson. Risultato: zero. Ma poi "Stone interviene"(Fleming Stone è il detective principe della Wells)e il caso viene risolto grazie ad una....mentina(the clue). Finale grandguignolesco e un po' ridicolo.
Si legge con un certo interesse. 

Nessun commento:

Posta un commento